Attualità - 27 novembre 2025, 17:45

Chiusura del Cas di Cesara: la riflessione di don Gianmario Lanfranchini su accoglienza e integrazione

"Un grazie alle comunità civili e parrocchiali, ai servizi sociali e alla Caritas"

I migranti stranieri, ospiti alla Colma di Cesara, hanno lasciato in questi giorni la “Casa Lega del Bene” fondata dalle suore salesiane di Pavia e ora a disposizione della Fondazione Martinetti. 

La Prefettura del Vco, in regime di emergenza, ha provveduto alla riassegnazione in differenti strutture di accoglienza degli 88 giovani e adulti presenti nella struttura aperta ad aprile 2023. Sul tema interviene don Gianmario Lanfranchini, vicario territoriale: “Il progetto che aveva interessato una rete di solidarietà tra comuni, parrocchie, associazioni, imprese e volontari si è al momento concluso con il trasferimento dei “ragazzi della Colma”. Rimane aperta una riflessione sulla qualità dei servizi assicurati dalle cooperative che gestiscono i centri di accoglienza, sulla rete sociale che può supportare modelli di integrazione, sull’efficacia delle normative e procedure amministrative per la gestione dei migranti e del loro impatto sul tessuto sociale dei grandi centri urbani e dei territori come il Cusio e il Vco. Un grazie - conclude - deve essere riconosciuto alle comunità civili e parrocchiali della riviera del lago d’Orta, ai servizi sociali e alla Caritas, che tra mille difficoltà hanno assicurato assistenza e accoglienza ai ragazzi della Colma”.

Daniele Piovera