La stagione Maggiore_Danza 2025/2026, curata dalla Fondazione Egri in collaborazione con Il Maggiore e parte del network Ipuntidanza, si apre con un appuntamento di grande fascino: “Coppelia – un ballet mécanique”, in scena giovedì 27 novembre alle 21, con una replica per le scuole alle 10.30.
La compagnia blucinQue, guidata dalla coreografa Caterina Mochi Sismondi, porta a Verbania una reinterpretazione originale della celebre storia della bambola meccanica, trasformandola in una riflessione sul tema dell’identità. Il corpo della protagonista è frammentato, sospeso, talvolta imitazione, talvolta ribellione: una metafora della maschera che tutti indossiamo.
La coreografia mescola danza classica e contemporanea, contorsione, sospensione capillare e un continuo dialogo tra corpo, oggetti, suoni e immagini. Le musiche, firmate insieme alla musicista Bea Zanin, partono da Delibes ma si intrecciano con elettronica e violoncello, creando atmosfere sospese tra tradizione e modernità.
Lo spettacolo trae ispirazione anche dall’opera cinematografica del 1924 “Ballet Mécanique” di Fernand Léger, i cui ritmi spezzati, le ripetizioni e i punti di vista inediti si ritrovano nel movimento scenico e nella costruzione visiva della performance.
Un debutto che unisce estetica, ricerca e poesia del corpo in movimento, inaugurando la stagione con un’opera intensa e visivamente sorprendente.