Eventi - 18 novembre 2025, 17:00

Omegna torna indietro nel tempo: il centro storico ospita “Ad ricordat i tempi indrè”

Antichi mestieri, dimostrazioni dal vivo, laboratori, musica e sapori tradizionali: una giornata immersiva tra storia, cultura e comunità grazie alle associazioni Ablo e Gnomi del Mastrolino

Il centro storico di Omegna si trasformerà domenica in un affascinante viaggio nel tempo grazie all’evento “Ad ricordat i tempi indrè – Gli Antichi Mestieri nel Golfo Cusiano”, promosso dalle associazioni Ablo e Gnomi del Mastrolino.

Un appuntamento imperdibile per riscoprire le tradizioni artigiane che hanno plasmato l’identità del territorio. L’iniziativa, che coinvolgerà artigiani, figuranti e volontari, punta a far rivivere mestieri ormai scomparsi: il cestaio, il fabbro, la filatrice, il ciabattino, il falegname e molti altri. Le vie di Omegna saranno animate da dimostrazioni dal vivo, laboratori per bambini, musica popolare e degustazioni di prodotti tipici. Un’occasione per riscoprire il valore della manualità, della memoria storica e della cultura locale, in un’atmosfera festosa e coinvolgente.

"L’evento - sottolineano Riccardo Ciani di Ablo e Maddalena Sesiani degli Gnomi- è reso possibile grazie al prezioso supporto della ditta Avo di Andrea Valsecchi e famiglia, che hanno creduto in un progetto così ampio e difficile. Fondamentale anche il contributo del Distretto Turistico dei Laghi Vco, impegnato nella promozione dell’iniziativa come leva per il turismo sostenibile e culturale.

A testimonianza dell’importanza dell’evento per il territorio, l’iniziativa gode del patrocinio e del sostegno della Regione Piemonte, della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola e del Comune di Omegna, che hanno riconosciuto il valore sociale, educativo e culturale del progetto. Non ci resta che sperare nel bel tempo, fondamentale per la buona riuscita dell'evento - la conclusione degli organizzatori. La manifestazione si svolgerà nel centro storico di Omegna, con un programma ricco di attività per tutte le età dalle 11 alle 19: ci saranno punti di ristoro per rifocillarsi, con la moneta di una volta, i dobloni.

Poi un particolare spettacolo, i barocchi, al calare della sera, che promette di regalare magia.  Tra i gruppi presenti, il Mysotis della Vallestrona, il Rigaden di Ornavasso, il Gruppo Walser di Ornavasso, il Gruppo Folk di Domodossola, Le Donne di Migiandone, I Costumi di Varzo, Il Gruppo Folk Tradizione Trontano, Il Gruppo Folkloristico della Valle Vigezzo, Le Donne di Quarna. 

Daniele Piovera