"Da qualche tempo si notano autovetture con parecchi anni sulle spalle che circolano con targhe recentissime. Si è quindi saputo che diversi automobilisti hanno dovuto provvedere di tasca propria a sostituire le vecchie targhe che risultavano in qualche modo danneggiate e non più corrispondenti alle norme”. La segnalazione arriva da un lettore di VcoNews, Giancarlo Lotto, che sottolinea: “La spesa pare aggirarsi sui 230 euro. Ora, non si comprende come mai debba essere il singolo automobilista a doversi sobbarcare questa spesa a fronte di un “danno” che non può essere stato da lui procurato. Stiamo parlando, infatti, non già di colpi o ammaccature che potrebbero essere stati causati da chi guida ma di cifre sbiadite o di vernice riflettente che tale non è più”.
“Ma, allora - si chiede il nostro lettore - se tali ammaloramenti della targa si verificano forse la responsabilità è del costruttore, della qualità scarsa dei materiali o delle lavorazioni. O anche degli Organismi preposti a tutto ciò che concerne le normative sulla circolazione veicolare. Quindi per quale ragione devo essere io a pagare la sostituzione di un manufatto mal realizzato? Penso di interpretare un dubbio diffuso e sarebbe auspicabile che, a livello politico-amministrativo, qualche rappresentante della cittadinanza si adoperasse per approfondire la questione e proporre modifiche allo stato delle cose”.