Torna a Villa Giulia, dal 14 al 16 e dal 21 al 23 novembre, la mostra mercato “Arti & Sapori Alto Piemonte” promossa dall’Unione Pro Loco Piemontesi.
“Novembre – commenta il sindaco Giandomenico Albertella alla presentazione in municipio – sta diventando un mese ricco di eventi. Arti & Sapori rientra nell’ottica della destagionalizzazione che ci siamo prefissi: il Lago Maggiore si vive 365 giorni l’anno. Speriamo di arrivare a un piatto tipico del Lago Maggiore e che, col tempo, la mostra mercato possa diventare la fiera dell’Alto Piemonte”.
Stefano Raso, vicepresidente dell’Unione Pro Loco Piemontesi, aggiunge: “Passo dopo passo la manifestazione sta crescendo, anche se non ha ancora espresso tutte le sue potenzialità. Già oggi conta su 50 attori. Sabato 15 le due scuole alberghiere del territorio, il Maggia di Stresa e il Formont di Villadossola, presenteranno le loro proposte. Domenica 23 coinvolgeremo la sponda lombarda. La nostra ambizione è quella di far diventare la manifestazione la fiera di riferimento di tutto l’Alto Piemonte e arrivare al Distretto del cibo come, ad esempio, Langhe e Roero. Un format come il nostro, che unisce arte, paesaggio e prodotti tipici, nessuno ce l’ha”.
Prodotti commercializzati, abbinamento con bollicine dell’Alto Piemonte, protocollo condotta Slow Food-Unpli, Distretto del cibo. Il 23 sarà protagonista la sponda lombarda. Obiettivo finale: far diventare la manifestazione il punto di riferimento dell’Alto Piemonte. Un format costruito nel tempo che, finora, non ha eguali.
Francesco Romeo, presidente dell’Unione Pro Loco Vco, sottolinea: “A marzo saremo a Roma per ricevere il riconoscimento di Sagra di qualità per la Pro Loco di Trontano. Possiamo contare su una lunga tradizione: su tutte la Pro Loco di Cheggio che, nel 2025, ha festeggiato il 125º di fondazione”.
Conclude l’assessore al Turismo Luciano Paretti: “Fondamentale è l’elemento dell’innovazione: le scuole testeranno nuovi piatti. Il rapporto tra paesaggio e laghi, le piccole realtà che fanno un grande lavoro, è un elemento non banale in un mondo globalizzato e standardizzato”.