Cultura - 28 ottobre 2025, 17:30

Verbania omaggia lo scrittore Antonio Dal Masetto con un nuovo premio letterario

Il concorso è dedicato ad autori stranieri che scrivono in italiano, come l'intrese che divenne tra gli autori più amati in Argentina

Un premio in memoria di Antonio Dal Masetto, l’intrese diventato scrittore di successo in Argentina, considerato uno dei maggiori autori del ‘900 nel paese latino americano. La città di Verbania e il festival Lago Maggiore LetterAltura gli dedicano il premio “Volver- Antonio Dal Masetto”, presentato oggi nella sede municipale di Pallanza dall’assessore alla cultura Luciano Paretti, dal presidente dell’associazione Amadio Taddei e da Andrea Dallapina, ideatore con Mauro Croce del premio riservato agli autori stranieri che scrivono in italiano. A scegliere il vincitore, una giuria composta da Ilaria Magnani, docente all’università di Cassino, massima esperta di Dal Masetto; la scrittrice Laura Pariani, che di Dal Masetto fu amica, e Roberto Cicala, critico letterario ed editore (Interlinea).

“Saranno loro – spiega Dallapina – a scegliere gli autori, a confrontarsi tra di loro e a scegliere fra la rosa degli autori a designare il vincitore. I 1000 euro in palio verranno devoluti ad una associazione argentina no profit fra quelle che abbiamo individuato. La cerimonia di premiazione sarà il 14 febbraio 2026, il giorno della nascita di Dal Masetto del quale, fra pochi giorni, il 2 novembre, cade il 10° anniversario della morte”.

“Dal Masetto – commenta Paretti – è un autore da riscoprire: scrittore, giornalista, personaggio a tutto tondo”. “Rientra nel tema della letteraltura di montagna, il filone narrativo che ci caratterizza – spiega Taddei -. Dal Masetto non dimenticò mai Intra, le montagne circostanti. Faceva chilometri in bicicletta per ammirare le poche montagne che c’erano nella sua patria di adozione. A scoprire Dal Masetto fu Michela Airoldi, presidente di LetterAltura nel 2020 quando gli dedicammo un convegno di studi (poi slittato al 2022 a causa della pandemia da Covid, ndr). Ora vogliamo rendere meno episodico il rapporto tra Dal Masetto e Verbania. Abbiamo un duplice obiettivo. Trovare un luogo della città in cui ricordarlo e un editore disposto a pubblicare in lingua italiana i titoli non ancora tradotti”.

Redazione