Erano in 40 i giuristi della sezione pavese dell'Unione italiana giuristi cattolici in pellegrinaggio, ieri, al santuario della SS. Pietà di Cannobio. Ad accoglierli è stato il vicesindaco e assessore al turismo Mauro Cavalli, che è anche membro del direttivo della sezione pavese. A dar loro il benvenuto in santuario c'era don Damiano Pomi.
Il pellegrinaggio a Cannobio rientra nel programma della sezione pavese per il Giubileo. Il santuario è chiesa giubilare. Don Pomi ha guidato la meditazione e celebrato la messa. Alle 13.00 il pranzo e, nel pomeriggio, visita ai Castelli di Cannero, aperti dal giugno scorso al pubblico.
La visita a Cannobio dei giuristi pavesi aveva una doppia valenza, religiosa e di promozione turistica del territorio. I castelli, anche se è poco noto, si trovano nelle acque territoriali di Cannobio. E cannobiesi erano i fratelli Mazzarditi, ricordati ancora oggi come i pirati del lago Maggiore, che edificarono il castello sulle cui rovine i Borromeo costruirono la Rocca Vitaliana anche se è la fama sinistra del loro castello ad attirare ancora oggi i turisti.