Attualità - 06 ottobre 2025, 10:23

Motori e solidarietà a Pallanza per i 15 anni di “Io corro per un sorriso” FOTO

Giornata di festa con l’associazione che ha donato tre defibrillatori

L’associazione “Io corro per un sorriso” ha festeggiato a Pallanza i quindici anni di attività con una giornata tra motori, belle auto, tanto cuore e solidarietà: quindici anni di raduni di auto sportive, dai percorsi di montagna alle sponde dei laghi del Verbano Cusio Ossola, sempre all’insegna della beneficenza.

"Per me è una grande emozione essere a Pallanza con questo evento perché qui abbiamo iniziato le nostre iniziative a favore del piccolo Tommy Onofri, e sono tanti i ricordi a lui legati - ha spiegato Paolo Azzi, presidente dell'associazione - A Pallanza abbiamo portato auto potenti e di lusso, a conclusione di un giro turistico dal Cusio sino a Verbania, e sempre nel rispetto del Codice della Strada".

In piazza Garibaldi erano decine le auto da sogno – Porsche, Ferrari e Lamborghini nuove di zecca, ma anche auto d’epoca e sportive moderne. Le auto, provenienti dalle regioni limitrofe ma anche da più lontano, hanno fatto il loro ingresso in piazza Garibaldi, dove i tanti turisti che hanno approfittato della bella giornata di sole per una passeggiata sul lungolago hanno potuto ammirarle e fotografarle. Nel pomeriggio, la Croce Verde di Verbania ha offerto al pubblico dimostrazioni di primo soccorso, di rianimazione cardiopolmonare e dell’utilizzo del defibrillatore, coinvolgendo grandi e piccoli e spiegando l’importanza di conoscere le manovre salvavita che ciascuno di noi può mettere in atto in caso di necessità.

Una grande festa dei motori, quella organizzata da Paolo Azzi, che come sempre ha avuto un risvolto benefico: l’associazione “Io corro per un sorriso”, in collaborazione con Salvatore Ranieri, ha infatti donato tre defibrillatori: uno ai Vigili del Fuoco Volontari di Cannobio, uno alla Croce Verde di Verbania e un altro, consegnato qualche ora prima, al Mottarone. Alla cerimonia era presente anche il sindaco Giandomenico Albertella, che ha voluto ringraziare Paolo Azzi, la Croce Verde e Salvatore Ranieri, oltre a tutte le associazioni che hanno collaborato, per il grande lavoro che svolgono nel segno della solidarietà e del supporto al prossimo.

Ieri la Croce Verde di Verbania avrebbe anche dovuto inaugurare la nuova ambulanza. "Per un disguido tecnico oggi non ci è stato possibile avere qui il nuovo mezzo – ha spiegato il vicepresidente Aldo Reschignama lo inaugureremo quanto prima. L’acquisto dell’ambulanza è un grande impegno, ma riteniamo doveroso nei confronti della comunità dotarci di mezzi sicuri e moderni con i quali trasportare i nostri pazienti".

Miria Sanzoe