Torna la suggestione della funivia Mottarone-Omegna. Se ne era parlato già anni fa, quando l'allora sindaco Paolo Marchioni aveva avanzato l'ipotesi, nella discussione post tragedia, che ci potesse valutare anche un collegamento tra la vetta ed il lago d'Orta.
Ora il primo cittadino Daniele Berio, tramite l'Unione Montana Cusio Mottarone, ha chiesto a Regione e Ministero che venga fatto uno studio di fattibilità di questo intervento. "Ho premesso, chiaramente, per evitare strumentalizzazioni e confusione - le sue parole - che questo studio non vada minimanente ad interferire con quanto si sta facendo per il ripristino del collegamento Stresa-Mottarone, che è e rimane l'assoluta priorità. Semplicemente mi sembra doveroso avere un quadro della situazione in merito all'ipotesi di un secondo tratto dalla vetta ad Omegna: un semplice studio di fattibilità, per toglierci subito i dubbi sulla possibile attuazione, sulle soluzioni tecniche e sui costi."
"Averlo pronto ci consentirebbe di fare dei ragionamenti, di verificare finanziamenti e di ragionare sul reperimento delle risorse. E' chiaro che un intervento del genere avrebbe delle ricadute inimmaginabili sulla nostra città: ecco perchè mi sembra giusto cogliere questa opportunità, senza illudere nessuno. E mi aspetto che, almeno su questo, la minoranza ed in particolar modo il consigliere provinciale con delega al turismo Mattia Corbetta sia dalla nostra parte, dalla parte della città di Omegna" - conclude Berio.