Giuseppe “Pino” Albertella, sindaco di Cannobio dal 1995 al 2004, è morto all' ospedale Castelli, dov'è stata composta la salma in attesa dei funerali, martedì 30 settembre, in collegiata San Vittore.
Durante i suoi due mandati è stato il primo sindaco del Verbano a conseguire, per il suo comune la Bandiera Blu assegnata da Fee Italia. Sempre durante i suoi due mandati il lungolago s'è trasformato, da via Magistris a piazza 27/28 maggio. Anche il Parco della Memoria, in località Amore, dov'è collocato il Monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale, fu realizzato durante il periodo in cui fu sindaco. Lo spostamento del monumento da piazza Vittorio Emanuele III non fu condiviso da tutta la comunità cannobiese, ma oggi è diventato punto di riferimento per tutte le commemorazioni.
Albertella fu innovativo anche come imprenditore turistico. Nel suo camping, Campagna, fu il primo a realizzare le "Isole ecologiche" per la raccolta differenziata dei rifiuti. All'attivo delle sue amministrazioni c'è anche l’area attrezzata per camper.
Lascia la moglie, Graziella; il figlio Massimo, con Margherita; le nipoti, Arianna e Federica. Dopo i funerali, la salma verrà trasferita per la cremazione, le ceneri tumulate nella tomba di famiglia al cimitero di Cannobio. Per volontà del defunto e della famiglia, non fiori ma offerte al centro medico e alla Croce Rossa di Cannobio.