Sono arrivati in bicicletta da Pornic, capitanati da Alain Pochin, istruttore della federazione francese di cicloturismo. Ad accoglierli, ieri, sotto i portici del municipio di Omegna, la giunta Berio quasi al completo, con il sindaco e gli assessori Gemelli, Cerutti e Moscatiello. Stamattina per loro giro cicloturistico del lago in compagnia del Bici Club Omegna. Un altro mattoncino, dunque, che si inserisce nel gemellaggio tra Omegna e Pornic. "In qualità di istruttore della Federazione Francese di Cicloturismo e organizzatore di soggiorni in bicicletta per il nostro club di Pornic, ho avuto l'idea di organizzare questo viaggio quando ho saputo del gemellaggio tra Pornic e Omegna nel 2024. Nove persone si sono dimostrate motivate dal progetto e abbiamo condiviso i compiti preparatori. Il nostro club aveva già organizzato alcuni anni fa un viaggio in bicicletta da Pornic a Nevers lungo la Loira: la nostra partenza è stata quindi fissata a Nevers”, spiega Pochin.
“A Nevers – prosegue - abbiamo incontrato Lambert, il nostro decimo ciclista proveniente da Omegna che si è unito a noi. In 8 giorni di bicicletta abbiamo percorso un totale di 730 km con 9000 m di dislivello. Ognuno ha guidato a turno il veicolo che trasportava i nostri bagagli ed il cibo. Il gruppo è composto da 2 donne e 8 uomini: età media di 73 anni e il decano ne ha 80. Per noi, abitanti della costa, attraversare le Alpi era una sfida, anzi un sogno”.
“Le nostre due grandi tappe di montagna ricordavano quelle del Tour de France: il Cormet de Roselend e il Colle del Piccolo San Bernardo, dove abbiamo attraversato il confine italiano in un vento gelido. Il tempo è stato abbastanza favorevole, tranne nella tappa verso Annecy, dove abbiamo dovuto pedalare sotto temporali e piogge torrenziali per 5 ore. Siamo molto felici di aver concluso questo viaggio senza incidenti di percorso. E siamo lieti del benvenuto a Omegna”, conclude Pochin.