Viabilità e trasporti - 19 agosto 2025, 12:05

A settembre i cantieri per i lavori del nuovo rondò alla Beata Giovannina

Verbania, la giunta Albertella ha detto sì al piano di fattibilità tecnico-economica: 330mila euro

Costerà, salvo imprevisti, 330mila euro la nuova rotatoria alla Beata Giovannina. A fine luglio la giunta comunale di Verbania, come anticipato da Vco News, ha detto sì al piano di fattibilità tecnico-economica. I lavori, che comprenderanno l’eliminazione dell’impianto semaforico attualmente funzionante, sono stati preventivati appena terminerà l’estate. Cantiere aperto, dunque, a settembre – ottobre. Per sindaco e assessori l’opera andrà a migliorare ulteriormente lo scorrere del traffico in uno snodo assai critico della città capoluogo. Si sta ultimando – e se ne occupa una società di Torino – il piano esecutivo, poi sarà la volta del bando pubblico.

Per Albertella e i “suoi”, che rispondono così alle critiche già arrivate al progetto, vi è spazio sufficiente per un raggio di curvatura che assicuri il passaggio agevole a tutti i veicoli, bus e mezzi pesanti compresi. Ci sarà, però, da coordinarsi con il cantiere, che riprenderà proprio a settembre, per il completamento sulla statale del lago Maggiore della messa in sicurezza del versante alla Colonia Motta. Gli automobilisti, si sa, hanno già vissuto diverse settimane di “passione” e si augurano di non doversi trovare nuovamente intrappolati in lunghe code. Con la rotonda alla Beata Giovannina l’amministrazione civica completerà la riorganizzazione dell’area che era iniziata, all’indomani dell’insediamento al timone di Verbania, con l’inversione del senso unico sul lungolago di Suna, portandolo verso Pallanza.

Alessandro Garavaldi