Doppio intervento nel pomeriggio di domenica 17 agosto per l’unità di salvataggio dell’Ordine Giovannita, impegnata nel pattugliamento delle zone di balneazione sulle coste verbanesi.
Il primo episodio si è verificato a Fondotoce, dove due giovanissimi turisti stranieri si erano spinti a oltre 400 metri dalla riva, in un tratto di lago particolarmente pericoloso per il continuo passaggio di barche a motore. I ragazzi, visibilmente affaticati e privi di qualsiasi ausilio di sicurezza, sono stati raggiunti e riportati in spiaggia dai soccorritori, che li hanno poi affidati alle famiglie.
Poco dopo, un secondo intervento ha riguardato tre giovani stranieri che, al largo del lido di Suna, stavano nuotando anch’essi senza alcun supporto. Anche in questo caso i Giovanniti li hanno assistiti fino al rientro a riva, evitando che la situazione potesse degenerare.
Il servizio di sorveglianza sul lago, attivo grazie alla convenzione tra il Comune di Verbania e i Giovanniti, si conferma fondamentale per la prevenzione degli incidenti e la tutela dei bagnanti, specialmente in aree molto frequentate e attraversate da natanti.