Attualità - 03 agosto 2025, 18:00

Ralpin anticipa lo stop al servizio ferroviario: 44 lavoratori a rischio nel VCO

Noi Moderati: “Decisione inaccettabile, i macchinisti di Domodossola non devono pagare colpe altrui. Serve un tavolo istituzionale per salvaguardare posti di lavoro e territorio”.

Noi Moderati VCO esprimiamo forte preoccupazione per la decisione della società svizzera Ralpin di anticipare al 12 dicembre 2025 lo stop al servizio di autostrada viaggiante tra Friburgo e Novara. Il provvedimento, inizialmente previsto per fine 2028, rischia ora di avere pesanti conseguenze occupazionali per il nostro territorio.

I 44 lavoratori coinvolti, tutti macchinisti impiegati lungo la tratta Domodossola–Novara, sono residenti a Domodossola e nei comuni limitrofi: famiglie e professionisti del settore ferroviario che da anni contribuiscono con competenza e dedizione a un servizio strategico per la logistica del Nord Ovest.

L’anticipazione dello stop, motivata da criticità infrastrutturali e ritardi sul lato tedesco, non può ricadere su chi non ha alcuna responsabilità. È l’ennesimo caso in cui un territorio di confine rischia di pagare decisioni prese altrove, con impatti concreti sul piano sociale ed economico.

Per questo Noi Moderati VCO, in sintonia con i vertici nazionali del partito, chiederà l’apertura di un tavolo istituzionale in grado di scongiurare gli esuberi e individuare soluzioni alternative, stabili e sostenibili.

Riteniamo fondamentale che le trattative con i sindacati, già avviate, siano accompagnate da un impegno politico deciso e trasparente, per difendere i lavoratori e tutelare un comparto strategico per la mobilità delle merci in un’area già colpita da altre crisi industriali.

Noi Moderati VCO sarà al fianco dei lavoratori, delle loro famiglie e del territorio, perché nessuno resti indietro.

Comunicato stampa