Eventi - 02 agosto 2025, 15:00

Sette visioni di scena: al via la nuova stagione del Teatrino del Mastronauta

Dal 28 settembre 2025 al 15 maggio 2026, una rassegna teatrale che attraversa i linguaggi della contemporaneità con spettacoli tra riflessione e sperimentazione

Sette appuntamenti, sette esperienze artistiche che sfidano il tempo, la forma e il linguaggio. Prende il via domenica 28 settembre 2025 la nuova stagione teatrale ospitata al Teatrino del Mastronauta, spazio culturale nel cuore di Omegna, che fino al maggio 2026 sarà animato da una rassegna pensata per sorprendere, emozionare e riflettere.

Il programma si apre con “White Rabbit Red Rabbit” (28 settembre), spettacolo di Nassim Soleimanpour che si configura come un vero esperimento sociale dal vivo: l’attore, Federico Gagliardi, scopre il copione solo sul palco, innescando un’interazione irripetibile con il pubblico. Una sedia, un tavolo, due bicchieri: tutto il resto è presenza e parola.

Il 12 ottobre sarà la volta di Marco Bianchini con “Baby Miss”, monologo a più voci che fonde concorsi di bellezza infantili, neomelodici napoletani e Marilyn Monroe in una satira crudele sulla società dello spettacolo, tra eccessi e verità scomode.

Domenica 9 novembre si entra in una dimensione sonora unica con “Musica da cucina” di Fabio Bonelli: imbuti-flauto, sbattiuova e scolapasta diventano strumenti di una narrazione poetica fatta di suoni domestici e ricordi evocati, in collaborazione con il Moca – Museo Omegna del Casalingo.

Dopo la pausa invernale, il 15 marzo 2026 torna sul palco Davide Grillo con “Come se niente fosse”, monologo comico e spietato che, a partire da un’ondata immaginaria di scetticismo, riflette sulle derive della contemporaneità: precariato, inadeguatezza e fine delle relazioni.

Il 29 marzo la pluripremiata attrice olandese Marleen Scholten debutta in prima assoluta con “La Codista”, spettacolo sull’attesa ispirato alla storia vera di un uomo che ha trasformato la fila in un mestiere. Un’indagine ironica e profonda sull’identità nel tempo sospeso.

Sabato 18 aprile spazio all’ibridazione tra musica e performance con “Dj Show” del collettivo Sotterraneo: un dancefloor teatrale in cui il pubblico è protagonista, chiamato a vibrare e pensare sulle onde di una drammaturgia ritmica e partecipativa.

A chiudere la stagione, venerdì 15 maggio allo Spazio Faro, sarà “Playfulness” del duo franco-italiano Cie MF | Maxime & Francesco: una performance tra danza, comicità e poesia che rilegge il linguaggio slapstick per riscoprire il contatto fisico e il gioco come antidoto alla disconnessione emotiva.

La stagione è accompagnata dalla possibilità di scaricare gratuitamente il libretto digitale di presentazione della rassegna, disponibile online, con dettagli su ogni spettacolo e curiosità sugli artisti ospiti.

a.f.