In crescita le presenze turistiche ad Omegna. Più 10% nel mese di giugno: 6095 pernottamenti rispetto ai 5425 del 2024. Numeri che inevitabilmente sono briciole rispetto a comuni vicini come Baveno o Verbania che hanno duecento volte i posti letto di Omegna, ma che comunque rappresentano una tendenza positiva. Confermata anche dai dati relativi alla tassa di soggiorno: da gennaio a maggio incassati 20999,50 euro, 1600 in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il solo mese di giugno ha portato nelle casse del comune 25667 euro rispetto ai 24613 di dodici mesi prima. Anche qui il confronto con altri comuni è impietoso: basti pensare ad esempio che Baveno nel 2024 ha incassato 1,2 milioni di euro dalla tassa di soggiorno.
“Ci sono certamente margini di crescita e di sviluppo della proposta turistica locale che non potranno che migliorare proseguendo nell’intenzione di fare sistema con tutto il territorio, nell’ambito del Cusio che è certamente di grado di offrire moltissimo dal punto di vista paesaggistico, artistico e culturale”, sottolinea il sindaco Daniele Berio. Qualche indicazione interessante arriva dall’attività dell’Infopoint che si trova sotto i portici del municipio: nel mese di maggio si sono rivolte all’Infopoint oltre 100 persone in più rispetto al mese di maggio del 2024.Nel mese di giugno c’è stata una piccola flessione di circa 29 persone; mentre il mese di luglio sta facendo registrare dati assolutamente confortanti. Le informazioni più richieste riguardano le attività “outdoor” all’aria aperta, (trekking, bike, escursioni), la navigazione sul lago e le attrazioni che si richiamano al mondo di Gianni Rodari. In merito alla provenienza dei turisti, si registra un forte incremento di francesi, belgi e spagnoli. La presenza di tedeschi è costante e in linea con gli anni precedenti. Piccola flessione per quanto riguarda gli inglesi, gli italiani e gli svizzeri. Mentre cresce il movimento proveniente dal nord Europa.
“Tutto lascia ben sperare anche in prospettiva futura – conclude Berio –. L’apertura del nuovo ufficio di accoglienza turistica e l’ormai prossimo avvio delle attività del progetto Interreg Tra-Me che ha ottenuto un prestigioso riconoscimento, amplificandone l’importanza a livello europeo, non potranno che contribuire a far crescere il movimento turistico nel suo complesso. Bisognerà farsi trovare pronti e per questo stiamo lavorando su più fronti”.