Scuola - 20 luglio 2025, 09:30

Buona partecipazione per la seconda edizione della Summer school internazionale a Verbania

Dal 7 al 10 luglio si è tenuta l'iniziativa rivolta ai giovani, che hanno affrontato quattro giorni di formazione con esperti

Si è conclusa con una buona partecipazione e grande soddisfazione la seconda edizione della summer school internazionale "Soft skills, communication and public speaking". Dal 7 al 10 luglio, alcuni dei luoghi più suggestivi di Verbania – come Villa San Remigio, Villa Taranto, Villa Giulia e Casa Ceretti – hanno ospitato questa proposta di alta formazione.

L'iniziativa, resa possibile grazie al prezioso supporto di Fondazione Crt e della città di Verbania, ha visto una prestigiosa partnership con l'Università degli Studi del Piemonte Orientale, il Centro Studi Upontourism, la Società Geografica Italiana, i Giardini botanici di Villa Taranto, il Museo del Paesaggio, Casa Ceretti e Wonderwood.

Un momento clou della scuola è stata la serata di apertura, lunedì 7 luglio, che ha ospitato la lecture show "Capolavori" di Mauro Berruto a Villa Giulia. Questo incontro pubblico, aperto alla cittadinanza, ha rappresentato anche uno della serie di eventi pensati per celebrare i 25 anni dell'Associazione Ars.Uni.Vco. Berruto ha offerto un'emozionante visione sul mondo dello sport, inteso come una vera e propria cultura in cui, proprio come nella vita, "quello che conta non è la destinazione ma il viaggio". Con arte ed eleganza, ha proposto delle profonde riflessioni sulla competizione, sulle sconfitte che diventano successi se viste come passaggi verso il raggiungimento di un obiettivo. Tutto è volto a trasformare la propria vita nel proprio capolavoro personale, l’augurio nei confronti dei ragazzi e delle ragazze che hanno partecipato alla summer school.

Il corso intensivo di quattro giorni ha coinvolto i partecipanti in seminari e workshop tematici condotti da esperti. La qualità della formazione è stata infatti garantita da un team di relatori di grande competenza e professionalità. È stato un percorso intensivo tra empatia, creatività ed emozioni “sul campo”. La prima sessione ha messo al centro la comunicazione empatica, guidata con maestria da Gionata Agliati, che ha saputo stimolare un approccio consapevole all'ascolto e all'interazione. Il secondo giorno è stato dedicato alla scrittura creativa: partendo dall'osservazione di erbe e piante spontanee, i partecipanti hanno esplorato come elementi apparentemente semplici possano riportare alla luce emozioni e sensazioni profonde, arrivando persino a comporre degli haiku. Il terzo giorno ha avuto un carattere prettamente esperienziale e si è svolto a Wonderwood con la coach Ambra Ferrari. Attraverso percorsi non facili e il costante supporto del gruppo, i partecipanti sono stati incoraggiati all'esplorazione di sé e al superamento dei propri limiti in un contesto stimolante. Infine, la quarta giornata è stata interamente focalizzata sul concetto di "errore felice", dimostrando come lo sbaglio possa trasformarsi in un'opportunità di crescita, aiutando a sviluppare resilienza e a saper affrontare con maggiore consapevolezza le sfide future.

Comunicato Stampa - l.b.