La Fulgor Basket si prepara a due eventi dedicati ai tifosi e agli appassionati di pallacanestro del territorio. Venerdì 18 luglio alle ore 20:00, presso il ristorante “Siamo Fritti” di Omegna, andrà in scena la presentazione ufficiale di Alessandro Voltolini, uno dei nuovi volti del roster rossoverde per la stagione 2025/26. La serata sarà l’occasione per incontrare il giocatore in un’atmosfera conviviale, condividere aspettative e progetti, e scambiare due chiacchiere con i protagonisti della squadra. A seguire, i partecipanti potranno unirsi al tradizionale giropizza, con acqua, bibita o birra piccola inclusi, al costo di 15 euro. Di questa cifra, 5 euro saranno devoluti a sostegno del settore giovanile della Fulgor Basket.
Sabato 26 luglio, sempre in compagnia della società, è in programma un altro importante appuntamento: alle ore 19:15, presso la Cooperativa “Alla Fonte” di Verbania, sarà presentato Flavio Gay, il nuovo playmaker rossoverde. Durante l’evento verranno anche presentati i membri dello staff del settore giovanile e del Minibasket, a sottolineare l’impegno della società verso la crescita dei giovani talenti locali.
Flavio Gay, classe 1998, arriva a Omegna dopo una solida stagione a Ravenna, dove ha messo a segno una media di 10.5 punti, 4.1 rimbalzi e 3.7 assist a partita. Un regista dotato di ottime qualità offensive e di una visione di gioco capace di mettere in ritmo i compagni.
Il coach Eliantonio ha così commentato l’arrivo di Gay: “È un giocatore che seguivo da anni, con grande capacità di attaccare i pick and roll. Un vero talento offensivo, che potrà mettere in ritmo i nostri tiratori e portare imprevedibilità alla nostra manovra.”
Felice della nuova avventura, Gay ha dichiarato: “Sono davvero contento di iniziare questa nuova esperienza con la Paffoni Fulgor Omegna. Da fuori si percepisce subito quanto questa società sia seria e quanto il pubblico sia caloroso. Ora che ne faccio parte, ho una grande voglia di dare tutto, crescere ancora e togliermi qualche bella soddisfazione insieme alla squadra.”