Attualità - 30 giugno 2025, 18:00

Barry Callebaut, Chiorino: "Basta proclami, continuiamo a lavorare per dare risposte concrete"

La vicepresidente della regione Piemonte: "L'obiettivo è fare in modo che oggi non venga scritta la parola fine"

“Su una vicenda così delicata come quella di Barry Callebaut, chi non conosce fino in fondo i fatti e il lavoro incessante di chi siede ai tavoli di crisi dovrebbe avere almeno il buonsenso di non parlare a sproposito”. Così Elena Chiorino, vicepresidente e assessore al lavoro della regione Piemonte, replica alle critiche in seguito alla chiusura ufficiale dello stabilimento dolciario di Verbania. “L’obiettivo – prosegue - è fare in modo che oggi non venga scritta la parola fine: la regione Piemonte, come ribadito più volte, sta operando senza proclami, nel massimo rispetto dei lavoratori e in sinergia con tutte le istituzioni coinvolte, comune e provincia comprese. A differenza di chi tenta di sfruttare questa situazione per ritagliarsi un po’ di visibilità, noi continuiamo a lavorare in silenzio per dare risposte concrete”.

Conclude Chiorino: “La regione, insieme a tutte le istituzioni, è impegnata su due fronti: da un lato garantire politiche attive del lavoro, strumenti di formazione e ricollocamento per i lavoratori coinvolti; dall’altro favorire ogni sforzo utile a una possibile reindustrializzazione dell’area. È questo il nostro compito istituzionale: lavorare seriamente, lontano dalle passerelle mediatiche, con un unico obiettivo: tutelare famiglie e territorio”.

l.b.