Si terrà lunedì 30 giugno 2025 la prossima seduta del Consiglio comunale di Verbania, convocata in sessione ordinaria. L’incontro si svolgerà presso il Centro Eventi Il Maggiore di Verbania Intra, con inizio alle ore 18. La prima parte della seduta sarà dedicata, fino alle ore 20, alla discussione delle interpellanze. Dopo una pausa, i lavori riprenderanno alle ore 21 e proseguiranno fino alle 24.
All’ordine del giorno numerosi argomenti di interesse per la città. Nella prima parte saranno affrontate diverse interpellanze presentate dai gruppi consiliari. Tra i temi sollevati figurano le condizioni di via Mondovì a Trobaso, la manutenzione del verde pubblico cittadino, la situazione del COUB e della fontana galleggiante a Pallanza, nonché lo spostamento della medicina legale.Non mancano poi questioni legate alla sicurezza e al decoro urbano, come la chiusura di un percorso pedonale utilizzato dagli studenti delle medie a Trobaso, il degrado di un appartamento popolare in via Renco 50 e le condizioni dello skatepark comunale.
Altre interpellanze riguardano l'applicazione della cosiddetta “tassa sulla salute” ai frontalieri, la nomina dell’amministratore unico di ConSer VCO e i lavori imminenti sulla SS34 con riflessioni sull’impatto sui lavoratori frontalieri. Si parlerà anche della chiusura del tratto del percorso ciclopedonale sul Toce.Dalle ore 21 il Consiglio entrerà nel vivo con la parte deliberativa. Si inizierà con la nomina dei rappresentanti comunali nel consiglio di amministrazione dell’Istituto d’Arti e Mestieri “Lorenzo Cobianchi”, per poi passare alla ratifica della seconda variazione al bilancio di previsione 2025-2027.
Altri punti significativi includono le modifiche al piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare, l’approvazione del regolamento per la Consulta dei Giovani, quello per le sponsorizzazioni e quello sulle manomissioni stradali da parte dei concessionari del sottosuolo.Infine, l’assemblea discuterà alcune mozioni: due sul trasporto pubblico locale, una sul potenziamento dell’illuminazione pubblica e una relativa alla proposta UNCEM contro la chiusura delle banche nei piccoli comuni.