La Fp Cgil Novara e Vco e la Uil Fpl del Vco, a seguito dei gravi problemi segnalati da lungo tempo dai lavoratori del Gruppo San Michele Srl operanti presso la Rsa San Rocco di Verbania, comunicano l’apertura dello stato di agitazione del personale e l’avvio delle procedure di raffreddamento del conflitto dinanzi al Prefetto del Vco.
“La decisione – si legge nella nota dei sindacati - maturata durante un’assemblea a cui è seguita una raccolta firme dei dipendenti, è motivata dalle condizioni di lavoro ormai diventate insostenibili dal personale. Negli scorsi mesi, Fp Cgil e Uil Fpl hanno congiuntamente chiesto più volte la disponibilità ad un incontro al Gruppo San Michele Srl per affrontare le numerose problematiche evidenziate dai lavoratori quali carico assistenziale eccessivo, scarsa sicurezza lavorativa e la programmazione di turni di lavoro massacranti dovuti ad una carenza di personale Oss che si protrae da lungo tempo. Le lavoratrici ed i lavoratori lamentano le intollerabili condizioni di lavoro dovute alla continua riduzione del numero di operatori socio sanitari in turno: da mesi non è garantita la presenza del secondo operatore Oss in ogni reparto rendendo impossibile la gestione in sicurezza degli ospiti che devono essere movimentati. La turnazione da tempo non è regolare e costringe i lavoratori a continui rientri dai riposi a copertura delle assenze con conseguenti ripercussioni sul benessere psico-fisico e sull’organizzazione della vita famigliare e personale”.
Proseguono dai sindacati: “Nonostante la gravità della situazione, l’incontro, al quale abbiamo chiesto invano all’Asl Vco di partecipare in qualità di committente, si è tenuto solo in data 16 giugno 2025, dopo solleciti scritti e verbali e non ha fornito celeri soluzioni di sollievo agli operatori impegnati nell’assistenza quotidiana degli ospiti. Durante l’assemblea indetta successivamente da Fp Cgil e Uil Fpl il personale si è dichiarato sfinito e non più disposto a reggere i carichi di lavoro che stanno sostenendo da tempo e la volontà di proclamare l’apertura dello stato di agitazione”.
“Nonostante le numerose segnalazioni alla direzione – concludono da Cgil e Uil - non si sono attuate azioni concrete: ci teniamo a sottolineare che le criticità sono state affrontate fino ad oggi solo grazie all’impegno, alla responsabilità professionale ed al sacrificio dei dipendenti mal riconosciuta dal Gruppo San Michele Srl nei fatti e nelle parole. Pertanto, al fine di sostenere con ogni azione le rivendicazioni del personale del Gruppo San Michele Srl operante presso la Rsa San Rocco di Verbania, Fp Cgil e Uil Fpl proclamano lo stato di agitazione ed hanno chiesto l’attivazione delle procedure di Conciliazione, alla presenza del Prefetto, previste dall’art. 2, comma 2, della legge 146/1990, così come modificato dalla Legge 81/2000”.