Dal 14 al 16 giugno 2025, Baveno si prepara a diventare il cuore pulsante del dibattito sulla sanità nazionale grazie a Masterpharm 2025, il convegno che quest’anno per la prima volta si terrà sulle sponde del Lago Maggiore, presso il Grand Hotel Dino. Un evento di rilevanza nazionale, che ha scelto Baveno come sua sede per affrontare temi cruciali come la governance sanitaria, le innovazioni tecnologiche in medicina, e l’integrazione tra ospedale e territorio.
Il sindaco di Baveno, Alessandro Monti, ha partecipato con grande entusiasmo all’apertura del convegno, portando i saluti dell’Amministrazione e della comunità locale. "È un onore per la nostra città ospitare un evento di tale prestigio", ha commentato Monti, sottolineando come Baveno non solo sia conosciuta per la sua bellezza naturale, ma anche per la qualità dell’accoglienza che è in grado di offrire. "Masterpharm è una preziosa occasione di crescita, capace di stimolare riflessioni che porteranno benefici concreti a tutte le comunità coinvolte", ha aggiunto il sindaco.
Masterpharm 2025, giunto alla sua quarta edizione, si presenta come un punto di riferimento fondamentale per tutti gli operatori del settore sanitario. Nato dall’iniziativa di Francesco Cattel, direttore generale dell’Asl Vco, il congresso si è evoluto nel tempo, espandendosi oltre il mondo della farmacia ospedaliera, per diventare un’occasione di confronto tra tutte le professioni sanitarie e le Direzioni Generali delle Asl. "Vogliamo affrontare insieme le sfide della sanità pubblica, anche nelle realtà periferiche, dove si riescono a offrire servizi di altissima qualità", ha spiegato Cattel.
Il programma del convegno prevede tre giorni di approfondimenti su tematiche di grande attualità. Il 14 giugno sarà dedicato al confronto tra le diverse governance regionali, con un focus su farmaci e dispositivi. Il 15 giugno si discuterà di innovazione tecnologica e delle terapie avanzate, con particolare attenzione all’integrazione tra ospedale e territorio. La giornata finale, il 16 giugno, sarà incentrata sulle sfide future della sanità pubblica, con la partecipazione di importanti relatori, tra cui esponenti delle istituzioni piemontesi e professionisti del settore sanitario.