Attualità - 29 aprile 2025, 19:00

“Commercio in crisi, l’amministrazione Berio non ascolta e non ha una strategia”

Dura presa di posizione di Corbetta dopo la protesta degli esercenti del centro: “Il brand del commercio? Un film già visto. Serve un vero piano di rilancio”

Nuova puntata della querelle relativa alla situazione del commercio omegnese.  Dopo la lettera a firma di alcuni esercenti del centro storico critici verso l'amministrazione, ora scende in campo la minoranza. E lo fa attraverso una presa di posizione molto dura di Mattia Corbetta, capogruppo di Fdi ed ex assessore a commercio e turismo della giunta Marchioni.

"Il grido d'allarme dei commercianti del centro storico e le loro proteste inascoltate, sono la drammatica conferma di un'amara verità: l'amministrazione Berio non solo non dialoga, ma non ha alcuna strategia per il rilancio del commercio omegnese. Dopo anni di immobilismo l'unica risposta del Sindaco è la solita, sterile ricetta: la creazione di un “brand” del commercio. Abbiamo già visto questo film: il fallimento di Cusio25, un progetto pomposamente presentato come la panacea di tutti i mali, è sotto gli occhi di tutti. Nessuno degli altri 24 comuni coinvolti ha creduto in questo "brand". Con il nuovo "brand del commercio", la storia è destinata a ripetersi. Omegna merita di più!"

"Il commercio non si rilancia con slogan vuoti e loghi accattivanti. I commercianti hanno bisogno di risposte concrete: promozione efficace della città e delle attività, riqualificazione e abbellimento di strade e piazze, iniziative di incentivo allo shopping, eventi che portino gente nelle strade. Serve un piano organico, una visione di lungo termine, non la solita improvvisazione. Invece ci sono solo  Proposte fallimentari, progetti faraonici e inutili come costosissimi parcheggi multipiano e un turismo che fugge altrove. Omegna sta diventando un dormitorio, dove i turisti vengono solo per alloggiare, ma scelgono altri centri per vivere e spendere i propri soldi."

Un'ultima nota: "è incomprensibile l'ostinazione del sindaco nell'escludere i commercianti di Crusinallo dalle proprie strategie. Lo scorso Natale abbiamo visto l'assenza di luminarie, oggi non vediamo proposte dedicate al commercio del quartiere. Omegna non è solo il centro! Crusinallo è parte integrante del tessuto economico e sociale della nostra città e merita la stessa attenzione e lo stesso sostegno! È ora di cambiare rotta. Omegna merita un'amministrazione che ascolti i commercianti, che abbia una visione chiara e che lavori con impegno per il futuro della nostra città" - conclude Corbetta.

Daniele Piovera