Il Club Alpino Italiano sezione Verbano Intra, tra le numerose attività con le quali ha voluto celebrare i 150 anni dalla fondazione, ha organizzato un convegno dal titolo “La montagna che cambia”, in programma venerdì 22 novembre dalle 9.00 alle 13.00 al centro eventi Il Maggiore.
Il convegno, grazie al contributo di relatori esperti in varie tematiche ambientali e ad un approccio multidisciplinare al tema della montagna, si propone di portare i partecipanti a conoscenza di vari aspetti dell’ambiente montano, che hanno subito e stanno subendo importanti cambiamenti in relazione a vari fattori e di contribuire a diffondere conoscenze, suggerire comportamenti ed attività in relazione ai cambiamenti illustrati. Si parlerà di paesaggio, biodiversità vegetale e animale, pascoli e boschi, cambiamenti climatici, ambienti glaciali ed ecosistemi acquatici montani.
Il convegno è rivolto non solo ai soci Cai, ma anche alla cittadinanza, con una particolare attenzione per i giovani studenti delle scuole medie superiori di Verbania, che hanno già aderito numerosi all’iniziativa. Di seguito il programma completo.
Consolata Siniscalco (professoressa di botanica ambientale del dipartimento di scienze della vita e biologia dei sistemi, Università di Torino): “Paesaggio e biodiversità vegetale delle Alpi: una ricchezza straordinaria di specie ed habitat in continuo cambiamento”.
Marco Giardino (professore ordinario presso il dipartimento di scienze della terra, Università di Torino): “Cambiamenti climatici e geodiversità degli ambienti glaciali: l’importanza della ricerca scientifica per le politiche di adattamento”.
Edoardo Villa (responsabile del servizio di gestione forestale e del patrimonio arboreo dell’ente di gestione delle aree protette del Ticino e del lago Maggiore): “Le principali trasformazioni del bosco, dalle Alpi alla pianura, dal secondo dopoguerra ad oggi”.
Mauro Bassignana (direttore della sperimentazione dell’Institut Agricole Régional di Aosta): “Risultati del progetto Life Pastoralp – vulnerabilità dei pascoli e strategie di adattamento agli impatti dei cambiamenti climatici nelle Alpi”.
Radames Bionda (responsabile faunistico dell’ente di gestione delle aree protette dell’Ossola): “La fauna del Verbano Cusio Ossola, un mondo in continuo cambiamento”.
Michela Rogora e Giulia Cesarini (ecologhe del Cnr istituto di ricerca sulle acque di Verbania): “Gli ecosistemi acquatici montani: ambienti sensibili ai cambiamenti globali”.
Alessandra Pollo (dottoranda dipartimento di scienze della vita e biologia dei sistemi, Università di Torino): “La citizen science nel Cai: come ognuno può attivarsi per tutelare la natura montana?”.