A pensarci bene, prima del 2010, ovvero l’anno in cui è eruttato il vulcano Eyjafjallajokull, l’Islanda non era così conosciuta come meta turistica. Invece, da quel momento, il turismo verso questa meravigliosa isola è sicuramente aumentato in misura importante.
Difficile, in effetti, resistere al fascino di una terra in cui abbondano geyser e ghiacciai, ma dove non mancano anche le sorgenti termali e un incredibile vulcano. Ci sono tantissime cose da vedere in Islanda, ma è chiaro che prima di partire per una meta così bella, è giusto informarsi a dovere. Magari affidandosi a uno dei tanti tour organizzati che permettono di viaggiare in compagnia, questi dettagli vengono condivisi prima della partenza in maniera più certosina, ma d’altro canto è fondamentale essere ben preparati prima di affrontare un viaggio del genere.
Quali indumenti portare in valigia
Non c’è dubbio che uno dei primi aspetti da tenere in considerazione quando si organizza un viaggio riguarda gli indumenti da collocare in valigia. In effetti, a dispetto di quanto si è portati a pensare, l’Islanda presenta un clima decisamente mite, quantomeno in riferimento alla stagione invernale. In realtà, infatti, non c’è questa grande differenza tra il mese di ottobre e quello di aprile, ma come ci si avvicina agli altopiani oppure alla costa più a sud dell’isola, ecco che è necessario farsi trovare preparati. Quindi, in valigia vanno sempre della biancheria intima termica o di lana.
La luce del giorno
Durante la stagione invernale, la luce rappresenta un bel problema in Islanda. Si tratta di un territorio decisamente particolare da questo punto di vista, non a caso ribattezzato come la terra degli estremi. Il motivo? Semplice, dato che ci si può trovare con il sole che splende a mezzanotte durante la stagione estiva, mentre in inverno il cielo si può oscurare addirittura per qualcosa come addirittura 20 ore nelle giornate più corte.
Ad ogni modo, viaggiare in Islanda è senz’altro durante la stagione invernale è senz’altro la scelta più azzeccata, dal momento che rappresenta il periodo perfetto per potersi godere una meraviglia della natura come l’aurora boreale, uno spettacolo che vi rimarrà impresso per il resto della vostra vita. D’altro canto, in inverno c’è luce parzialmente all’alba e, allo stesso modo, quando il sole tramonta a fine pomeriggio.
E d’estate? Avere il sole a mezzanotte è senz’altro qualcosa di strano e particolare da vivere. Diverse persone, però, non riescono a riposare adeguatamente se hanno a che fare con una luce costante durante le ore notturne. Per ovviare a questo tipo di situazione, conviene sempre porre in valigia una mascherina per il sonno, anche se è altrettanto giusto mettere in evidenza come larga parte delle strutture ricettive in Islanda è dotata di tende oscuranti molto efficaci in tal senso.
Gli aspetti più organizzativi
Un aspetto interessante che va messo in evidenza è legato all’organizzazione del viaggio. Ovvero, qualsiasi tipo di tour piuttosto che d'ingresso turistico, va sempre prenotato. Stesso discorso per andare a cena al ristorante: insomma, meglio evitare di recarsi a cena o a pranzo all’ultimo minuto sperando di trovare un posto libero; la cosa migliore da fare, quindi, è agire sempre d’anticipo.
Altrettanto utile sapere che le carte di credito, a parte American Express, vengono accettate senza problemi in Islanda. Anche se si dovesse trattare di transazioni di importi veramente limitati, non ci sarebbe alcun problema. Proprio per questa ragione, di conseguenza, conviene evitare di effettuare dei prelievi eccessivi a livello di contanti. Se, infine, siete orientati verso una vacanza di maggiore relax e di immersione completa nella natura, i fiordi occidentali rappresentano la soluzione più adatta a tali esigenze, includendo un panorama unico tra le montagne, in cui organizzare delle bellissime escursioni.