Sono iniziate nei giorni scorsi, il 18 settembre e iniziative per celebrare i 70 annidi istituzione del Soccorso Alpino in Italia, nato per volontà del Club Alpino Italiano durante il congresso tenuto a Domodossola nel 1954. Il congresso si aprì con un grande applauso ad Achille Compagnoni e Lino Lacedelli che il 31 luglio avevano portato il gagliardetto del CAI, oltre alle bandiere italiana e pakistana, sul K2, la seconda vetta più alta della Terra dopo l’Everest.
Oggi i volontari del Soccorso Alpino sono saliti su tre vette simboliche delle nostre montagne: il Monte Cistella per la Val d’Ossola, il Monte Zeda per i Verbano e il Monte Massone per il Cusio. Sulle croci delle tre vette sono state issate le bandiere del 70° di fondazione
Sullo Zeda è stata anche posata una targa a ricordo di tutti i volontari caduti durante gli interventi di soccorso.
Intanto all''Ossola Outdoor Center di Crevoladossola è aperta la mostra allestita per celebrare il 70°.
Testi e rare immagini d’epoca raccontano settant’anni di solidarietà alpina. Alla mostra è abbinata un’esposizione di materiali d’epoca e moderni utilizzati nelle operazioni di soccorso in montagna: un affascinante confronto tra il passato e il presente.
L’iniziativa, promossa dal Soccorso Alpino e dal periodico di cultura alpina “Il Rosa”, si avvale della sponsorizzazione dell’Ossola Outdoor Center, nel 30° anniversario di attività. Un ricco programma di eventi è in programma nel corso dell’autunno e culminerà con un convegno di studio a Bognanco nel mese di novembre.