Attualità - 17 luglio 2024, 11:10

A settembre il pronunciamento della commissione ministeriale sulla semina delle trote

Il nucleo di valutazione dovrà stilare una proposta per capire se è possibile tornare a immettere alcune specie nei corsi d'acqua del Vco

Va avanti tra luci e ombre la stagione di pesca nel Verbano Cusio Ossola.

Ombre dettate dal perdurare dell’incertezza creata da ricorsi e controricorsi che hanno portato a vietare le semine di specie alloctone nei corsi d’acqua della nostra provincia. Specie che i pescatori rimarcano ‘’sono in fiumi e  torrenti da centinaia di anni’’.

I pronunciamenti della giustizia amministrativa, alla quale hanno fatto ricorso  le associazioni ambientaliste (Lipu, Pro Natura, Legambiente e Wwf),  hanno bloccato le semine nonostante gli interventi della Provincia.

Ora si attende la ‘’sentenza’ del nucleo di valutazione creato dal Ministero dell’Ambiente  che entro il 30 settembre deve stilare una proposta per capire se e come è possibile tornare  a seminare. Dalla commissione dovrà arrivare l’elenco delle specie alloctone ed autoctone.

Il lavoro della commissione sarà quindi tradotto in un provvedimento politico dal Ministero, che definirà mappature e classificazioni.

Intanto in questi giorni la Provincia ha deliberato che si avvarrà del supporto dell’Istituto di ricerca sulle acque di Verbania per quanto riguarda l’immissione di trote iridee (oncorhynchus mykiss) nei corsi d’acqua. Tencoparco  ha infatti bisogno di ‘’un supporto tecnico scientifico’’ per la gestione della fauna ittica e della pesca, con specifico riferimento alla immissione di questa specie non autoctona in alcuni tratti in deroga alla legge.

 

Renato Balducci