Stop al degrado di Villa Carlotta. Nei giorni scorsi è venuta alla luce una petizione circa lo stato di degrado in cui versa Villa Carlotta, l’hotel di Belgirate, lungo la statale del lago Maggiore, che da tempo è stato chiuso ed è sottoposto ad asta giudiziaria. La situazione, per l’appunto, è nelle mani di un curatore fallimentare.
La raccolta firme è stata presentata in Comune alla fine del mese di marzo, in primis per sottolineare – così è stato detto – la preoccupazione circa la presenza di persone “di dubbia provenienza”, che avrebbero trovato riparo nell’edifico abbandonato. Ma i firmatari si sono anche soffermati sul valore storico della villa, chiedendo all’amministrazione cittadina e alle autorità competenti di intervenire quanto prima.
Dal canto suo, il sindaco Flavia Filippi ha manifestato rammarico per la situazione in essere e si è impegnata a trasmettere la petizione a tutti gli interessati, curatore fallimentare compreso. Il Villa Carlotta, 130 camere, sale congressi, piscina, un grande parco e spiaggia, è stato fino a poco tempo fa un complesso fiore all’occhiello, non solo per il Vco e Novarese, ma per tutto il Nord Italia. Nelle sue sale, infatti, si sono tenuti importanti convegni, nazionali ed internazionali. Poi il declino. Ora l’immobile è finito all’asta al tribunale di Verbania. Le offerte, così emerge, dovranno pervenire entro il prossimo 3 giugno, con prezzo base di 5 milioni e 600 mila euro.