Cuore, grinta e riscatto. La Paffoni batte Cassino e ritrova i due punti. Primo quarto offensivamente perfetto della Paffoni, che macina gioco e coinvolge tutti. Soluzioni offensive multiple, dal perimetro e sotto canestro, grandinata di triple ed al 10’ nonostante una serie di fischi incomprensibili Omegna comanda 31/21.
Nel secondo quarto break iniziale di Cassino che risale a meno 5 con i dardi di Teghini e Moreaux, ma Picarelli e Baldassarre ricacciano indietro i laziali. Qualche sbavatura difensiva per Omegna, che però in attacco e’ concreta e puntuale. Balanzoni domina nel pitturato nel finale ed al 20’ e’ 38-46
Il terzo quarto ha un assoluto dominatore, il capitano della Paffoni Jacopo Balanzoni, che segna in ogni modo.
Addirittura 13 punti in 10’ per lui e Omegna che prende decisamente il largo, presentandosi al 30’ con 18 punti di margine( 51-69). Unica nota stonata l’infortunio a Kosic che rientra negli spogliatoi per un problema alla caviglia
Ultimo quarto con la Paffoni che gestisce la situazione: Cassino non reagisce ed alza bandiera bianca da subito. Ultimi minuti che servono solo per aggiustare i tabellini: vince la Paffoni 83-65 e ribalta anche la differenza canestri.