Scuola - 31 gennaio 2024, 09:30

Il liceo Cavalieri amplia l'offerta formativa: in arrivo due nuovi indirizzi

Dall'anno scolastico 2024/2025 saranno attive due nuove curvature, "Edusport" e "Geopolitica"

A partire dall’anno scolastico 2024/2025, il liceo Cavalieri di Verbania potrà contare su due nuovi indirizzi. Si tratta di due nuove curvature, che entreranno a far parte dei programmi del liceo delle scienze umane e del liceo classico. I programmi saranno presentati ufficialmente giovedì 1° febbraio alle 15.00.

Per quanto riguarda le scienze umane, dal prossimo anno sarà possibile iscriversi alla curvatura “Edusport”. Si tratta di un corso di studi della durata di cinque anni, che ha l’obiettivo di valorizzare la formazione fisico-motoria e sportiva degli studenti. Ciò avviene attraverso la curvatura dei piani di studio delle discipline con collegamenti ed approfondimenti riguardanti: diritto ed economia dello sport, studio delle scienze umane (psicologia, sociologia, pedagogia) applicate alla corporeità e alla motricità nella formazione dei giovani. Questo modello formativo introduce nell’ordinamento scolastico una vera e propria rivoluzione culturale, poiché riconosce il valore aggiunto della pratica sportiva nei processi formativi per la costruzione di competenze e di personalità. Tale modello si fonda sulla consapevolezza dell’unicità del fenomeno sport, non in termini addestrativi, né ricreativi, ma in una dimensione pedagogica e culturale.

Al liceo classico si aggiungerà, invece, la curvatura “Geopolitica e relazioni internazionali”. Quest’ultima è pensata per dimostrare come il percorso liceale classico possa offrire anche conoscenze e competenze di assoluta attualità. L’idea è quella di potenziare discipline già previste dal percorso scolastico, come la geografia, e introdurre interventi interdisciplinari basati su didattica laboratoriale e coinvolgimento di esperti del settore (giornalisti, politici, docenti e ricercatori universitari). Al biennio verrà quindi rivolta una particolare attenzione allo studio della geografia, mentre lo studio delle civiltà antiche verrà affrontato con un occhio rivolto alle questioni geopolitiche dell’epoca. Al triennio invece lo studio della storia prevederà, sin dal terzo anno e in una delle tre ore di storia, l’esame di eventi della seconda metà del Novecento e l’approfondimento di temi di “storia globale”.

Redazione