Alla domanda ha qualcosa da dichiarare rispondeva negativamente, in realtà un cittadino italiano fermato alla frontiera con la Svizzera, indossava un orologio in oro di un prestigioso marchio elvetico del valore di quasi 27mila euro pari a circa 26mila franchi svizzeri.
Alla richiesta di chiarimenti sosteneva di averlo acquistato precedentemente in Italia ma la garanzia nascosta e rinvenuta all’interno del veicolo dimostrava l’acquisto avvenuto poco prima in Svizzera.
L’operazione dei funzionari Agenzia delle dogane di Iselle unitamente ai militari della Tenenza della Guardia di Finanza, ha impedito l’introduzione del bene che è stato pertanto confiscato.
Il nuovo anno 2024 comincia all’insegna del contrasto al contrabbando grazie alla costante collaborazione di Agenzia delle dogane e della Guardia di Finanza della Provincia del Verbano Cusio Ossola a tutela degli interessi dell’Erario e al presidio dei valichi di confine. Continuano i sequestri di oggetti preziosi presso il valico del Sempione per effetto delle attività di controllo svolte durante le festività.
comunicato stampa