Provincia - 17 dicembre 2023, 11:00

Industria manifatturiera, lieve incremento nella produzione del Vco

Secondo un'indagine della Camera di Commercio, il Verbano-Cusio-Ossola è l'unica provincia dell'Alto Piemonte a registrare dati in leggero aumento

Nel trimestre luglio-settembre 2023 la dinamica della congiuntura industriale ha registrato ulteriori segnali di indebolimento per le province dell’Alto Piemonte, nel cui ambito solo la provincia del Verbano-Cusio-Ossola segna un marginale incremento della produzione industriale rispetto al corrispondente periodo del 2022.

Nel dettaglio il Verbano-Cusio-Ossola, con un modesto incremento del +0,9% sul fronte della produzione, registra il dato migliore mentre Biella (-1,8%), Vercelli (-1,4%) e Novara (-1,1%) appaiono in calo. Non risultano più confortanti i dati relativi al fatturato, sul quale, in particolare, incide l’aumento dei prezzi: Vercelli registra il +0,2%, Biella è stazionaria, il Verbano-Cusio-Ossola segna il -0,3% mentre Novara riscontra una flessione più marcata, pari al -1,8%.

I risultati riflettono una crisi generalizzata e appaiono non lontani da quelli dell’intero contesto piemontese, con una media regionale del fatturato pari al +1,5% e una media della produzione che si attesta al +1%, incremento sostenuto però dal dato della produzione di Torino (+2,7%) e in parte di Cuneo (+1,4%), dove nel trimestre in esame hanno ancora tenuto i comparti dei mezzi di trasporto e alimentare.

Tornando al quadrante, l’indagine del terzo trimestre 2023 ha visto complessivamente coinvolte 661 imprese, per un totale di poco più di 25.000 addetti e un fatturato che supera i 9,1 miliardi di euro. “Nel terzo trimestre 2023 l’andamento della produzione industriale del nostro territorio riflette i segnali di indebolimento, emersi già nelle precedenti indagini”, commenta Fabio Ravanelli, presidente della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte. “Ci troviamo di fronte a un rallentamento generale dell’economia avvertito, in primis, da realtà industriali come le nostre, che realizzano importanti quote di fatturato sui mercati esteri. La Germania, tra i principali partner di riferimento, è in recessione dalla scorsa primavera, il che comporta una domanda estera debole, a cui si aggiungono le accresciute tensioni geopolitiche internazionali. Per sostenere gli investimenti delle imprese nel corso del 2023 l’Ente camerale ha messo a disposizione importanti risorse in ambito digitale e green – ha ricordato Ravanelli – in particolare è ancora possibile presentare domanda di contributo per il bando Transizione Ecologica, che mira a favorire azioni quali l’adozione di criteri ESG, gli interventi di efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili”.

Per quanto riguarda, nel dettaglio, la provincia del Verbano-Cusio-Ossola, nel terzo trimestre del 2023 il sistema manifatturiero registra complessivamente un dato della produzione industriale in modesto aumento, con marcate differenze settoriali. In particolare, nel periodo luglio-settembre 2023 la variazione della produzione industriale rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente è stata pari al +0,9%, risultato allineato alla media regionale, attestata al +1%. È, tuttavia, solo il settore delle altre industrie manifatturiere a evidenziare una variazione positiva, pari al +3,6%, che incide sul risultato globale. Tutti gli altri settori appaiono infatti in flessione: la metalmeccanica registra un -1,4%, con il comparto dell’industria dei metalli in più marcata contrazione (-3,4%); la chimica si attesta al -1,6%, mentre il tessile abbigliamento segna la diminuzione più significativa, pari al -6%. In lieve aumento risultano gli ordinativi interni (+0,7%), con un calo di quelli esteri (-2%), sebbene i dati presentino forti differenze tra i settori, con la chimica che mostra dati incoraggianti tanto per la domanda interna quanto per quella estera. Per quanto riguarda il fatturato resta sostanzialmente stabile quello totale (-0,3%) e appare in lieve calo quello estero (-0,6%). 

Comunicato Stampa