Gli Zabò di Cannobio hanno ricordato, questa mattina al Santuario della Santissima Pietà, i soci defunti e fatto benedire le nuove divise dell’associazione. A celebrare la messa di suffragio è stato don Pierino Lietta. A rappresentare l’Amministrazione comunale c’erano il sindaco Gian Maria Minazzi, l’assessore al Turismo Mauro Cavalli e il consigliere delegato a Cultura e Associazioni Marco Albertella.
Gli Zabò mutuano il nome dagli zoccoli di legno che per secoli sono stati le calzature utilizzate da chi non aveva i soldi per comperarsi le scarpe. L’associazione, oggi presieduta da Marco Gabbani, è l’ideatrice della “Marcia dei Lanternitt” dell’ultimo sabato di gennaio, nata come una sfida goliardica alla Nasa nel 1969: si sapeva che nel giugno di quell’anno gli americani avrebbero mandato il primo equipaggio sulla Luna. All’epoca, a Trarego, esisteva il ristorante Luna. Da oltre 60 anni la marcia parte da piazza Angelo Custode a Cannobio, percorre i sentieri a mezza costa fino a Trarego per concludersi a cena ai Dragoni, il ristorante che ha sostituito il Luna.