Torna a riunirsi nel pomeriggio al Tecnoparco, in Provincia Fondotoce, il tavolo del Frontalierato. La convocazione è arrivata dopo il recente grido d'allarme lanciato dal mondo sindacale italiano e svizzero. Si contesta la tassa sulla salute che a partire dal nuovo anno dovrebbe scattare a carico dei "vecchi" frontalieri, ovvero i lavoratori italiani occupati in Svizzera tra il 31 dicembre 2018 e il 17 luglio 2023. Si tratta delle persone che, per effetto del nuovo accordo fiscale, continueranno a pagare le loro tasse solo allo stato elvetico.
L'appuntamento è fissato per le 17.30 di questo pomeriggio, lunedì 6 novembre. Il presidente Alessandro Lana ha invitato, oltre ai componenti del tavolo tecnico sui temi dell'Economia trasfrontaliera, anche i capigruppi consiliari. L'invito è stato mandato anche ai parlamentari Enrico Borghi e Alberto Gusmeroli, oltre che al consigliere regionale Alberto Preioni.