Verbano - 14 ottobre 2023, 18:10

Inaugurati i primi totem per ricordare la strage di ebrei sul Lago Maggiore

Ieri e oggi, 14 ottobre, alla presenza dell'ideatore dell'iniziativa, il ciclista della memoria varesino Giovanni Bloisi, si sono svolte due giornate di convegni e incontri

Si sono svolte venerdì 13 e sabato 14 ottobre le due sessioni del convegno internazionale Storie, memorie, oblio, organizzato alla Casa della Resistenza di Verbania nell’80° anniversario della strage degli ebrei del Lago Maggiore.

L’evento ha preso avvio venerdì con l’inaugurazione, presso il Parco della Memoria e della Pace, del totem memoriale nell’ambito del progetto Zakhor-Ricorda. Percorsi della Memoria sulla prima strage di ebrei in Italia tra Novarese e Verbano-Cusio-Ossola.

Hanno preso la parola Chiara Uberti e Andrea Pozzetta della Casa della Resistenza, Michela Cella dell’Anpi provinciale di Novara, il vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte Daniele Valle, il sindaco di Verbania Silvia Marchionini, Giovanni Bloisi, il “ciclista della memoria” varesino di Varano Borghi, Rossana Ottolenghi, figlia della sopravvissuta alla strage di Meina Becky Behar.

Il convegno è stato avviato con gli interventi di Gianni GalliGianmaria OttoliniAnna CardanoRaphael RuesMariella Terzoli, moderati dalla direttrice scientifica dell’Istituto storico della Resistenza di Novara Elena Mastretta, i quali hanno approfondito alcuni aspetti inediti riguardanti la presenza ebraica nel Novarese e la strage perpetrata nei giorni immediatamente successivi l’occupazione tedesca del Verbano Cusio Ossola.

Hanno portato il loro saluto anche Nicoletta Mongini – direttrice cultura della Fondazione Monte Verità, che ha presentato i percorsi della memoria tra Italia e Svizzera – e Luisa Steiner, figlia di Lica e Albe Steiner, tra gli ultimi sopravvissuti alla strage del Lago Maggiore.

Nel secondo giorno di convegno si sono alternati sul palco, moderati da Gianni Galli, i ricercatori Sara BergerPaolo FonziFranziska Anna ZauggAlberto Cavaglion. Nei loro interventi sono state approfondite le tematiche dei crimini di guerra tedeschi e italiani durante il secondo conflitto mondiale, affrontando le delicate questioni delle responsabilità e dei vuoti di memoria seguiti a quei tragici eventi. Tra gli interventi dal pubblico, ha preso la parola anche Giorgio Sacerdoti, presidente della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano.

Il convegno è stato organizzato dall’Associazione Casa della Resistenza con il patrocinio del Consiglio regionale del Piemonte-Comitato Resistenza e Costituzione, con la partecipazione dell’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nel Novarese e nel Verbano Cusio Ossola “Piero Fornara” e dello Stanley Burton Centre for Holocaust and Genocide Studies dell’Università inglese di Leicester, con il sostegno della Provincia del Verbano Cusio Ossola, della Città di Verbania, dell’ANPI.

La giornata è terminata alla Casa della Resistenza di Fondotoce per l'ultima inaugurazione del Totem che riguarda il percorso della Memoria Zakor-Ricordare.

«Quella dei totem della memoria è una mia idea - racconta Bloisi - grazie a tutte le istituzioni che ci hanno creduto e soprattutto ai ragazzi delle scuole; per non dimenticare mai». 

Un totem della memoria è stato inaugurato anche sulla sponda varesina del lago Maggiore, a Ranco, lo scorso 24 settembre. 

M.Fon.