La Polizia di Stato ha arrestato nella decorsa notte un venticinquenne italiano residente a Domodossola per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. Nello specifico gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Omegna si recavano in via Pacinotti ad Omegna a seguito di segnalazione di un uomo che lanciava bottiglie di vetro dalla finestra della propria abitazione e che aveva già mancato di poco un passante. Giunti sul posto gli operatori tentavano di mettersi in contatto con il presunto autore il quale risultava fin da subito particolarmente aggressivo e proferiva minacce gravi nei confronti degli agenti intervenuti, affacciandosi alla finestra con in mano un coltello, fino ad arrivare a lanciare una bottiglia di vetro in direzione degli operatori, mancandoli di pochi centimetri.
Il soggetto nonostante i numerosi inviti degli agenti a calmarsi continuava senza sosta la sua condotta aggressiva e violenta, minacciando anche i vicini di casa ritenuti responsabili dell'intervento della Polizia. Successivamente l'uomo usciva dall'appartamento con in mano una bottiglia di vetro, deciso a scagliarla contro gli operatori verso i quali avanzava velocemente ma mentre si trovava nell'atto di scagliarla contro gli stessi, questi prontamente estraevano il Taser intimandogli di cessare la condotta aggressiva.
Tuttavia, l'uomo continuava a dirigersi a passo svelto verso di loro, brandendo l'oggetto con il chiaro intento di colpirli. A questo punto gli agenti lo attingevano con il Taser. L'uomo veniva così neutralizzato e successivamente tratto in arresto per resistenza e minacce a pubblico ufficiale e ristrettro nelle camere di sicurezza della questura a disposizione dell'autorità giudiziaria procedente. Come da protocollo interveniva sul posto personale sanitario che constatate le condizioni di salute del soggetto non riteneva necessario il trasporto al Dea.