Digitale - 23 agosto 2023, 08:33

Mercato criptovalutario: quali prospettive per le crypto emergenti?

Il mercato delle criptovalute è tornato sotto i riflettori guidato dalla riscossa del Bitcoin durante la prima parte dell'anno: difatti non sono in pochi fra gli investitori ad avvicinarsi al comparto alla ricerca di opportunità su sottostanti che hanno beneficiato solo marginalmente del recente rally rialzista. In tal senso suscitano parecchio interesse le crypto emergenti, ossia gli asset di riferimento di progetti in fase di quotazione o quotati da poco, ma ancora sconosciuti alle grandi platee. Di questa nicchia dell'ecosistema digitale fanno parte i protocolli con un grande potenziale non ancora emerso -o emerso solo in parte- che potrebbero veder crescere sensibilmente i campi di applicazione nella vita di tutti i giorni della tecnologia proprietaria.

Naturalmente non è così immediato riuscire a scovare profili come quello appena descritto, poiché è necessario valutare con attenzione i paper dei progetti e studiare gli scambi degli asset collegati -qualora fossero già listati-. Questa attività è svolta di solito da esperti del settore, ma i piccoli risparmiatori possono comunque consultare una guida alle migliori crypto emergenti su cui investire come quella presente su Investimentifinanziari.net, portale specializzato nel mondo delle negoziazioni digitali dove trovare consigli e suggerimenti per operare con consapevolezza sui mercati finanziari. 

Come investire sulle crypto emergenti

È bene evidenziare che le crypto emergenti sarebbero da negoziare con un profilo di rischio addirittura superiore a quello richiesto dalla compravendita di valute virtuali ad alta capitalizzazione, in quanto le prime, oltre ad essere caratterizzate da elevata volatilità, registrano per la maggior parte del tempo di contrattazione volumi di scambio molto esigui. Questa peculiarità rende più difficoltosa la liquidazione dei token posseduti in caso di necessità prima di un eventuale incremento della sua valorizzazione sul mercato di riferimento. Di contro quotazioni estremamente basse il più delle volte permettono di acquistare quantità di sottostante abbastanza rilevanti con piccole somme di denaro, così da agevolare una buona diversificazione con un capitale che non incide sul patrimonio totale dell'investitore.

Il canale operativo più conveniente in termini di costi, per negoziare crypto emergenti, è quello implementato dagli intermediari over the counter: sia gli exchange sia i broker online, infatti, mettono a disposizione dei propri utenti piattaforme di trading completamente gratuite e non richiedono ingenti risorse finanziarie per attivare un rapporto. Fatta questa premessa, è importante sottolineare che gli exchange presentano di solito un'offerta di questa tipologia si sottostanti più completa rispetto alla proposta commerciale dei broker; gli investitori, quindi, hanno l'opportunità di acquistare direttamente token, senza esser gravati da commissioni di rollover per le posizioni aperte overnight.

Crypto emergenti sotto la lente degli esperti

Battle Infinity viene considerato dagli addetti ai lavori uno dei progetti più interessanti in orbita crypo emergenti: appartenente al filone del metaverso, tale applicazione è tenuta parecchio in considerazione perché unisce il mondo dei Play to Earn al mondo dei non fungible token; grazie alla sua piattaforma di ultima generazione Battle Infinity dà l'opportunità di generare introiti non esclusivamente dalla negoziazione della criptovaluta, ma anche dal game playing e dalla compravendita di NFT.

Polygon è una blockchain compatibile con la piattaforma Ethereum: nata dall'idea di tre programmatori indiani come tecnologia layer 2, con il tempo ha subito un'evoluzione che ha trasformato il protocollo in un framework per sviluppare dapp. L'obiettivo del progetto è quello di rendere altamente scalabili applicazioni di cui lo stesso è la sorgente, mantenendo elevata la velocità di esecuzione delle transazioni.

Chainlink, sebbene sia quotata da diversi anni e abbia già vissuto intensamente la bull run terminata a fine 2021, ha secondo gli esperti ancora importanti margini di sviluppo. Il protocollo, infatti, ricopre un ruolo fondamentale nel campo degli smart contract: la tecnologia proprietaria serve a mettere in comunicazione la blockchain con il mondo esterno, svolgendo l'attività di validazione -e di retribuione dei nodi- dei dati in base ai quali sono eseguiti i contratti intelligenti.