La notizia della morte di Silvio Berlusconi è piombata come un fulmine a ciel sereno su quella che avrebbe dovuto essere un momento di festa per il basso lago Maggiore. Questa mattina infatti è stata inaugurato a Solcio di Lesa il presidio permanente del "Nucleo mezzi navali Guardia Costiera" del Verbano. Una presenza che dopo anni diventa stabile e non più limitata ai mesi estivi. Il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini, arrivato in riva al Verbano con il governatore del Piemonte Alberto Cirio, ha fatto in tempo a tagliare il nastro all’ufficio della Guardia Costiera, poi, mentre il folto gruppo delle autorità si spostava sul lungolago prospiciente il Municipio di Lesa, la notizia.
Visibile la commozione sui volti di Cirio, che è scoppiato il lacrime, e di Salvini. Il ministro ha preso brevemente la parola. "Un grande amico del lago Maggiore – ha detto - un grande italiano ha deciso di salutarci proprio oggi. Chiedo un minuto di silenzio per Silvio Berlusconi". “Per me è come perdere un papà” ha aggiunto Cirio. Poi ministro e governatore hanno lasciato rapidamente Lesa per dirigersi a Milano.
La cerimonia è proseguita, ovviamente, in forma essenziale. Poche parole sia dell’assessore regionale Marnati, che del comandante generale della Guardia Costiera, ammiraglio Carlone. I sindaci del basso lago hanno poi firmato la convenzione che consente l’insediamento della Guardia Costiera. L’esercitazione prevista è stata annullata.
"Avevamo in programma di conferire a Silvio Berlusconi la cittadinanza onoraria. La cerimonia era programmata entro la fine del mese. Ora, naturalmente, lo faremo cittadino onorario alla memoria". Cosi ha commentato Luca Bona, sindaco di Lesa, dove Silvio Berlusconi aveva una delle sue residenze, Villa Campari, dimora storica in riva al lago appartenuta a Cesare Correnti, patriota e figura di spicco del periodo Risorgimentale. Proprio sul litorale piemontese del Verbano Berlusconi era solito trascorrere diverse giornate. Non era inconsueto incontrarlo sul lungolago di Arona, di Lesa o di Meina.