Verbania - 21 aprile 2023, 16:30

Inaugurata l'opera di street art dedicata al partigiano Cinella

Il partigiano di Busto Arsizio morì nella Battaglia di Intra il 21 aprile del '45

C’erano anche due classi, di prima e seconda media, dell’istituto comprensivo di Busto Arsizio che ne porta il nome, all’inaugurazione del murales in memoria del partigiano bustocco Ezio Crespi. Crespi, nome di battaglia Cinella, cadde il 21 aprile di 78 anni fa nello scontro a fuoco con un reparto di militari tedeschi passato alla storia come la Battaglia di Intra. Il murales è stato realizzato per volontà dell’associazione “Nonedicola Pontini”. A realizzarlo l'artista Cler.Csk, noto in provincia per  lavori "over size", tra cui quello sulla cabina elettrica di Gravellona Toce raffigurante il partigiano Antonio Realini.

Il murales è stato realizzato su una parte di quella che fu l’edicola in zona Pontini. “Mi sono documentato studiando il materiale conservato nella scuola, compreso il ritratto esposto all’ingresso per farmi l’idea del personaggio”, racconta l’artista. “La scuola – aggiunge il professor Andrea Fortunatosi trova proprio nel quartiere dove viveva Crespi. Busto Arsizio non s’è mai dimenticata di lui, la prima intitolazione di una scuola elementare risale al 1946. La sua storia, però, è stata riscoperta da un collega, oggi in pensione che io non ho conosciuto, il professor Emilio Larizza. E’ stato anche alla Casa della Resistenza a documentarsi ed ha realizzato una mostra dalla quale è partita la ricerca dei ragazzi delle due classi qui rappresentate”.

Tra i presenti all’inaugurazione c’era anche l’ultimo superstite della Battaglia di Intra, Arialdo Catenazzi. Sono intervenuti Corrado Rainone (Non Edicola Pontini), il sindaco Silvia Marchionini, Franco Chiodi (Anpi Vco), Elena Matretta (Istituto storico della Resistenza Novara Vco), Gianfranco Fradelizio (Casa della Resistenza).

C.S.