C’era una folla, di grandi e piccini, questa mattina ad attendere la Befana, arrivata come da tradizione nel borgo di confine dal lago. La Befana è arrivata su un’imbarcazione messa a disposizione dalla locale Società canottieri.
Munita di scopa e di gerla, di quelle usate per secoli dalle genti della valla Cannobina, piena di dolciumi per i bambini. A darle il benvenuto, a nome della comunità, c’era il sindaco, Gianmaria Minazzi. La scopa, anziché come mezzo di trasporto secondo la tradizione, è servita alla Befana per “spazzar” tutte le festività, metterle nella gerla al posto dei dolcetti e dare l’appuntamento, a grandi e piccini, per l’Epifania 2024.