Tanti cittadini che si fermano, sotto i portici del municipio, di fronte al manifesto funebre che annuncia la scomparsa del sindaco Alberto Soressi. Commozione, incredulità, lacrime ed un senso di vuoto ed incertezza.
Omegna si è scoperta più fragile questa mattina, quando ha saputo della morte del suo primo cittadino, in carica da poco più di un mese, dal 26 giugno, quando aveva vinto al ballottaggio. Bandiera a mezz'asta in municipio, ma anche al circolo Ferraris: una infinità di messaggi di cordoglio, da parte di partiti politici, associazioni, società sportive. Tutti vicini alla famiglia, in un abbraccio collettivo che vivrà il suo momento più importante giovedi alle 1430, quando ci saranno i funerali, in forma civile, proprio sotto i portici.
Per volontà della famiglia, non ci saranno fiori ma opere di bene con donazioni all'Istituto Comprensivo Filippo Maria Beltrami, di cui Soressi era dirigente scolastico ed alla ricerca contro i tumori.