Prende il via l'8 giugno alle 17 con l’inaugurazione a Villa Giulia della mostra fotografica del reporter e ritrattista Paolo Sacchi la decima edizione di Cross Festival, l’evento internazionale di danza e arti performative sul Lago Maggiore diretto da Antonella Cirigliano. Il programma artistico si apre invece sempre a Villa Giulia alle 21 con lo spettacolo di danza di Giuseppe Muscarello 'Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori...'.
Per questa edizione, che ha come tema il cambiamento, il Festival prevede una programmazione in due fasi: la prima parte a Verbania dall’8 al 12 giugno, la seconda tra Ameno e Orta San Giulio dal 17 giugno al 2 luglio.
La rassegna prosegue giovedì 9 giugno alle 21 (in replica venerdì 10 giugno alle 19), all’Atelier di Casa Ceretti, con la performance di danza con Irene Russolillo e Dov’è più profondo (ingresso a pagamento: euro 10), in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo.
Venerdì 10 giugno alle 21, al teatro Il Maggiore, grande evento musicale dedicato alla madre Terra con 'Botanica', con il collettivo Deproducers. L’ evento è realizzato con il supporto di Ricola, Comune di Verbania e Giardini di Villa Taranto. (Ingresso a pagamento: euro 20).
Sabato 11 giugno, a Villa Giulia, alle 14.30, appuntamento con il workshop 'Peso Piuma #Lab' di Silvia Gribaudi, un laboratorio di movimento aperto a chiunque voglia partecipare (ingresso libero su prenotazione info@crossproject / 3518081786, durata 2 ore), in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo.
Sempre sabato al Museo del Paesaggio, dalle 17 alle 19, 'Sull’irrequietezza del divenire', un’indagine artistica sui corpi, a partire dal corpo; un progetto artistico multilinguaggio attraverso il quale Elisa Sbaragli, Edoardo Sansonne e Fabio Brusadin conducono una riflessione attraverso il suono, la corporeità e le immagini sul tema dell’incontro con il regno vegetale, e più in generale con le componenti non-umane dei nostri ambienti. Ingresso a pagamento: euro 5.
In serata alle 21, nel foyer del teatro Il Maggiore, la compagnia B.Dance, fondata dal coreografo taiwanese Po-Cheng Tsai, mette in scena lo spettacolo 'Divergence'. Biglietto: euro 3.
A seguire, in Sala Teatro alle 21.15 il regista e coreografo Francesco Marilungo mette in scena 'Party girl'. Uno spettacolo di danza che vuole indagare il concetto di corpo come oggetto del desiderio. Biglietto: euro 10.
La prima parte del Festival si conclude a Verbania domenica 12 giugno all’Atelier Casa Ceretti. A partire dalle 15 Silvia Princess Art, tatuatrice da trent’anni, accompagna i presenti nella scoperta del simbolo e del tatuaggio consapevole e ci spiega come attraverso il colore si disveli il rapporto sinergico tra arte e corpo (ingresso gratuito su prenotazione).
Nel pomeriggio, replica di Sull’irrequietezza del divenire, sempre al Museo del Paesaggio, con ingresso continuato dalle 17 alle 19.
Alle 21, al teatro Il Maggiore altro grande evento di danza con la serata 'Swans Never Die', in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo. Il programma vede in scena le quattro compagnie piemontesi Balletto Teatro di Torino, codedUomo/Daniele Ninarello, EgriBiancoDanza, Zerogrammi coinvolte nel progetto di rete Swans never die, per presentare riletture in chiave contemporanea de La morte del cigno, un’opportunità per mettersi sulle tracce di un grande classico della storia della danza. Ingresso a pagamento: euro 15.
(Foto Paolo Sacchi)
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