Restaurato e ricollocato nel lago il presepe subacqueo di Pettenasco

Sabato mattina il piccolo presepe subacqueo di Pettenasco è tornato al suo posto, ad una quarantina di metri al largo della Punta di Crabbia, appoggiato ad un crostone di roccia ad una profondità di dodici metri. Merito del restauro è di Pierpaolo Montali della associazione Flyboat: sub provetto, più volte durante le sue immersioni aveva notato quel presepe con le statuine scrostate e da sistemare.

Miracolato dopo un incidente in monopattino la scorsa estate, ha deciso che era giusto, per ringraziare qualcuno Lassù, sistemare quel presepe. E così ha fatto: sabato mattina il presepe è tornato al suo posto, adagiato sulla roccia. A rendere possibile questa iniziativa, patrocinata dal Comune, l'hotel Sibilla Cusiana, il Podere ai Valloni ed il Coltri Sub.

Alla cerimonia ufficiale sono intervenuti il sindaco Mauro Romagnoli, il suo vice Matteo Vaccaro e don Giuliano Ruga per la benedizione. "Adesso -ha spiegato Montali- mi piacerebbe anche restaurare la statua del Cristo che è sempre alla Punta di Crabbia: ha una mano rotta, probabilmente a causa di un'ancora, ma tirarla fuori è complicato visto il peso di 60-70 kg. Se qualcuno però è sensibile alla causa, potremmo anche tentare questa impresa".