“Abbiamo parlato delle criticità di questo particolare periodo, in particolare per questo lago. C’è la piena disponibilità della Navigazione di aumentare il servizio nelle fasce che sono oggetto di problematiche. Come Governo siamo disponibili a sostenere la Navigazione, che sul Lago Maggiore lamenta una serie di difficoltà legate al bilancio, che per gli altri laghi è positivo. La direzione dice che la piccola perdita sarà doverosamente coperta poiché è un servizio pubblico che dobbiamo dare’’.
Lo ha dichiarato il viceministro Alessandro Morelli al termine della riunione tenutasi stamattina in prefettura a Verbania, dove ha incontrato i prefetti e gli amministratori delle province che gravitano sul Lago Maggiore. “È stata l’occasione – dice Morelli – per presentare agli enti locali e alle province il nuovo gestore nominato da poco, il dottor Donato Liguori, nuovo direttore generale della Navigazione Laghi con il quale stiamo facendo il giro dei laghi di sua competenza’’. Nella riunione si è parlato delle criticità legate alla carenza di corse dei traghetti tra Piemonte e Lombardia ma anche degli orari dei trasporti dei battelli per le isole. ‘’Questo è stato il primo incontro – ha detto il viceministro - ma abbiamo dato disponibilità a riconvocarci per risolvere anche queste criticità”.
“La piccola perdita in bilancio è dovuta alla conformazione di questo lago dove investiamo più di quanto riusciamo a recuperare. Siamo nati per dare un servizio del cittadino ed è quanto ci chiede il Governo. Cercheremo di recuperare questa piccola perdita e superare le problematiche ma obiettivo principale è offrire servizio alle comunità che vivono attorno al lago’’. Così Donato Liguori, neo direttore della Navigazione Laghi, intervenuto questa mattina col viceministro
“Il trasporto pubblico è garantito dalla Navigazione – ha aggiunto Liguori - e su questo si basa anche la mobilità del commercio e degli studenti. Inoltre, essendo attrattivi nel settore turismo, possiamo dare un contributo anche al territorio. E’ quanto il Governi ci chiede e quanto faremo’’.