Associazioni - 01 dicembre 2021, 13:00

Ciss Cusio, un progetto per accrescere l'autonomia delle persone disabili ospiti del Centro Do

Il presidente Calderoni: “Vogliamo che questi ragazzi possano godere del tempo libero insieme, per socializzare al di fuori del contesto educativo per loro abituale”

Prove tecniche di autonomia. È il progetto presentato, anzi ri-presentato, dal Ciss del Cusio e si rivolge a persone disabili, ospiti del Centro Do, per far sì che possano rendersi autonome e vivere una vita il più possibile normale.

"Lo scopo del progetto -ha spiegato il presidente del Ciss Cusio Stefano Calderoni- è provare a rendere autonome persone con diversa abilità nell'ambito di un percorso complessivo che comprende anche la loro presenza al Centro Do. Vogliamo che questi ragazzi possano godere del tempo libero insieme, per socializzare al di fuori del contesto educativo per loro abituale” ha evidenziato Calderoni.

Saranno undici gli operatori socio sanitari e gli educatori professionali coinvolti. "Il progetto -ha illustrato una delle referenti, Alessandra Giacomuzzi -scatta dal venerdì alle 17 e termina la domenica alle 18: è fuori dall'orario del centro diurno. Si articola in 14-15 week end nel corso dei quali i ragazzi, a turnazione, cinque per volta, durante il giorno ma non solo, potranno stare insieme e, con la presenza fissa di almeno due educatori, partecipare ad eventi come castagnate, attività particolari, cinema e altro. Il Covid aveva fermato questi progetti, ora contiamo di poter ripartire".


A finanziare il tutto, come spiegato dal direttore del Ciss Angelo Barbaglia, saranno la Fondazione Comunitaria del Vco ed altre associazioni tra cui Ablo, Kenzio Bellotti, Anfass.

Daniele Piovera