Al via il prossimo anno, salvo sorprese, i lavori di costruzione della nuova palazzina di cinque piani che sorgerà sulle ceneri delle ex Officine meccaniche “Restellini” di Intra (nella foto).
Un progetto fortemente voluto da “Aedes Srl”, la società di Villadossola che ha acquistato il vecchio stabilimento (in disuso da circa trent’anni) che si trova a poca distanza dalla centrale piazza San Vittore, dalla cupola della basilica e dal complesso alberghiero del Chiostro. Una posizione strategica, dunque, nel cuore della città, che dovrebbe per questo incontrare il favore degli acquirenti. Di recente le ruspe sono entrare in azione per radere al suolo quasi completamente le ex Restellini, che versavano in stato di degrado da lungo tempo e costituivano anche un pericolo per i passanti. Erano diventate, peraltro, oggetto di ripetuti atti di vandalismo stigmatizzati dall’amministrazione. In piedi ora è rimasta soltanto una facciata su via Tonazzi, testimonianza storica della Verbania industriale che fu. La parete salvata, così è stato spiegato, sarà incorporata nel progetto immobiliare di Aedes. I lavori di demolizione, lo ricordiamo, erano stati ritardati dalla scoperta dei resti di un convento del 1500 dove vivevano monache agostiniane.
Il progetto prevede la realizzazione di una ventina di appartamenti che si affacceranno su un’area verde, a disposizione ci sarà un parcheggio interrato. Dovrebbe anche essere realizzata una piccola piazza pubblica dalla parte che si affaccia su via dei Ceretti. Il nuovo stabile, questa è la convinzione un po’ di tutti, migliorerà l’immagine turistica della parte alta di Intra. L’ex assessore comunale all’Urbanistica Giovanni Margaroli, che aveva seguito da vicino l’evolversi della situazione, aveva portato a palazzo Flaim la variante di piano regolatore, convinto della bontà dell’iniziativa. I lavori dovrebbero durare un paio d’anni.
Redazione