Eventi - 28 settembre 2021, 14:30

Bellinzona, diversità e contaminazioni tra i temi di Sconfinare Festival

La rassegna offrirà un programma multidisciplinare dal 7 al 10 ottobre in Piazza del Sole

Alterità e diversità da un lato, ibridazioni, mescolanze e fertili contaminazioni dall’altro: sono queste le tematiche che caratterizzeranno l’edizione 2021 del Festival Sconfinare, in programma dal 7 al 10 ottobre in Piazza del Sole a Bellinzona.

Attraverso un programma variegato e interdisciplinare, il pubblico sarà invitato ad immergersi nell’esplorazione di panorami culturali altri – remoti, inediti o ancora poco conosciuti – e lasciarsi condurre alla scoperta di quei particolari ‘prodotti culturali’ che sono il frutto della fusione e dello sconfinamento fra influenze e linguaggi diversi.

Al centro dell’obbiettivo della seconda edizione ci sarà poi, accanto allo sviluppo di queste particolari tematiche, la creazione di una fitta rete di partnership locali e nazionali, fra cui spicca la collaborazione con il festival basilese Culturescapes, ‘main partner’ di Sconfinare Festival 2021. Poco più di otto mesi fa, domenica 17 ottobre, si chiudeva la prima edizione del festival culturale Sconfinare: tre giorni densi di appuntamenti a cavallo fra musica, cinema, teatro, letteratura e arti performative, dedicati a sondare il tema dei muri, delle barriere e dei confini che attraversano la nostra società. La risposta positiva del pubblico (più di 600 spettatori sull’arco del weekend, nonostante le restrizioni particolarmente severe in vigore lo scorso ottobre, e oltre 1'500 fruitori connessi durante i live streaming) unita all’entusiasmo dei 68 ospiti presenti al Festival e dei vari partner coinvolti, hanno contribuito a testimoniare il successo di questa neo-nata manifestazione. Superato lo ‘scoglio’ della prima edizione, Sconfinare è pronto per tornare a calcare la scena di Piazza del Sole il prossimo autunno con un programma ancor più ricco e variegato.

Durante il weekend del 7-10 ottobre 2021, la tensostruttura trasparente diventata ormai il simbolo del Festival, si animerà di nuove voci, nuovi colori e nuovi pensieri, per una quattro giorni all’insegna dello sconfinamento. I quindici appuntamenti in programma – che nel corso dei prossimi mesi verranno gradualmente svelati attraverso i canali Social del Festival e la pagina web www.sconfinarefestival.ch – combineranno nomi di spicco della scena culturale internazionale a personalità note a livello locale, per dare vita ad un programma interdisciplinare che saprà coinvolgere, entusiasmare ed affascinare tutte le fasce di pubblico. Un fitto calendario di eventi e numerosi ospiti illustri che, nell’edizione 2021, saranno chiamati a riflettere attorno ai concetti chiave di alterità e ibridazione. Come ci poniamo di fronte a ciò che è culturalmente altro, diverso, remoto o lontano da noi? E in che modo la mescolanza, la fusione e la ‘contaminazione’ di panorami e linguaggi artistici diversi può diventare la chiave per la creazione di prodotti culturali inediti e affascinanti, permeati dallo sconfinamento? Per affrontare queste tematiche, nel 2021 il festival culturale della Turrita ha deciso di farsi affiancare da una serie di ‘compagni di viaggio’. Particolarmente ricca e diversificata sarà, infatti, la rete di partnership legate a Sconfinare Festival 2021, con numerose collaborazioni già siglate (fra le quali emergono, per esempio, Teatro Sociale di Bellinzona, Babel Tess, Storie Controvento e Associazione Urbanova), e altre in fase di discussione. Sul piano delle partnership nazionali si colloca, invece, il festival culturale multidisciplinare Culturescapes: nato a Basilea nel 2003, Culturescapes si dedica a favorire il dialogo fra culture diverse e promuovere la creazione di società più inclusive, pluriculturali e aperte. «Il concetto di collaborazione è centrale per noi, e questo rende ancor più prezioso il legame stabilito con Sconfinare Festival 2021, un ‘partner in crime’ eccezionale!», ha osservato Jurriaan Cooiman, direttore artistico di Culturescapes. Dedicato, nella sua edizione 2021, ad esplorare la cultura e l’arte tipiche dell’Amazzonia, il festival basilese porterà uno spicchio di America Latina sotto le stelle di Piazza del Sole, il prossimo autunno.

Redazione LuganoLife