"La scelta di chiudere l'asilo di Crusinallo un anno fa è stata logica ed inevitabile" così l'assessore alle politiche sociali Sabrina Proserpio ha risposto al fuoco "amico" di Fratelli d'Italia, che nei giorni scorsi ha annunciato di voler presentare in consiglio comunale un'interrogazione sul problema asili nido ad Omegna.
"Siamo al lavoro ed abbiamo già individuato -ha sottolineato la Proserpio in conferenza stampa- diverse soluzioni per rispondere alle esigenze delle famiglie. La prima è un contributo mensile, in rapporto all'Isee e all'iscrizione full time o part time, che può arrivare ad un massimo di 500 euro. La seconda è sensibilizzare le strutture di Crusinallo e Cireggio a creare una sezione primavera. La terza che abbiamo concordato con una mamma di due figli piccoli (Ilaria Tonelli ndr) è di valutare, grazie ad un finanziamento regionale, la realizzazione di quello che viene chiamato asilo nido famigliare. Tutto questo peraltro non preclude il progetto di ampliamento dell'attuale struttura di Cireggio (nella foto) il cui studio di fattibilità è in mano all'ufficio tecnico".