Cultura - 03 agosto 2021, 15:20

Vallemaggia Magic Blues 2021 chiude nel segno delle Ladies e del grande blues

Appuntamento il 4 e 5 agosto a Gordevio per le serate conclusive della 19ma edizione del festival

Vallemaggia Magic Blues chiude l'edizione 2021 nel segno delle Ladies e del grande blues il 4 e 5 agosto a Gordevio. Apre la serata la DimeBlend e con la ticinese Chiara “Keyra” Ruggeri, di Maggia . Esperta di casting, ha vinto “Ticino’s Got Talent”, nel 2012 e ha poi partecipato nel 2014 a “The Voice Of Switzerland”. Con la sua voce gospel e la sua capacità di trasmettere emozioni ha convinto anche il grande Philipp Fankhauser, suo coach nello show. Ad ispirarla ritroviamo l’inarrivabile regina del Soul, Etta James. La band che la accompagna vanta una grande esperienza, a cominciare dall’eccellente chitarrista Max Frapolli, leader dei Tree Size e membro della band di Rossana Taddei e dall’ottimo Robi Panzeri alla batteria (Freddie & Cannoballs, Vad Vuc). Dopo il suo singolo di debutto, nel 2018 ha aderito al progetto benefico per l’Africa “WeShamari” con il brano e il video “Change”. Dopo Paolo Tomamichel un altro artista della Vallemaggia calcherà dunque il palco del Magic Blues.

A seguire la vincitrice della “Swiss Blues Challenge” nel 2018, Manu Hartmann, dinamica cantante e compositrice di Liestal. Grazie alla versatilità della sua voce, la sua musica copre un vasto orizzonte, combinando elementi di Jazz, Soul, Blues e Rhythm’n’blues. Cantante sin da bambina ad un certo punto ha deciso di farne una vera professione, partecipando a “Musicals”, creando una band per il club “Culturium” e cantando quale ospite nella band che accompagnava Louisiana Red e Jimmy Johnson in tournee. Tra le sue influenze citiamo ancora Etta James, Dee Dee Bridgewater, Marla Glen e Janis Joplin. Dopo tutte queste esperienze formò dapprima la Manu Hartmann Blues Band, con Kelvin Bullen al basso, riscontrando un successo di pubblico anche all’estero e in seguito la Manu Hartmann & City Blues Band, vincendo nel 2018 la Swiss Blues Challenge e arrivando in semifinale a Memphis all’International Blues Challenge. Quest’anno, sciolta la City Blues Band, si presenta quale solista, accompagnata da un nuovo gruppo di validi musicisti, riproponendo quel “Modern blues” intriso di Rhythm’n’blues, Funk e Jazz tanto amato. Ha pubblicato ad inizio 2020 il nuovo cd “Bad girl”..

Per la chiusura della serata preparatevi ad una grossa sorpresa! Quando Laura Cox, per metà inglese e per metà francese, caricò su YouTube il suo primo video di chitarra nel 2008, non avrebbe potuto immaginare la reazione sbalorditiva che avrebbe avuto. Da quel momento le sue clip hanno raccolto più di 70 milioni di visualizzazioni e la sua abilità alle sei corde ha ricevuto complimenti persino dalla leggenda vivente del blues, Joe Bonamassa. Il successo delle sue cover l’ha portata a formare un gruppo, Laura Cox Band, che ha girato mezza Europa, condividendo il palcoscenico con Chris Slade (AC/DC) e Dr Feelgood. L’ultimo lavoro “Burning bright” è un mix di musica delle sue principali influenze come Lynyrd Skynyrd e ZZ Top, fino all'heavy dei Black Sabbath. Il cuore dell’album però lo si può definire Southern Rock Blues, con la chitarra di Laura che suona molto innovativa. Pur non essendoci altri musicisti in famiglia, il padre ascoltava buona musica, in particolare country (Johnny Cash e Willie Nelson) e rock (AC/DC e Dire Straits). Questa musica ebbe una grande influenza su Laura sin dai 14 anni. Il suo mentore è Sam Coulson. Voleva solo suonare gli assoli di chitarra che stava ascoltando su questi album ed eccola pronta a scalare le vette del Rock.

Conclusione della XIX. edizione con il trio Sand’s 2b a band di Sandro Schneebeli, giustamente considerato uno dei talenti più creativi del panorama musicale svizzero. Tra i suoi progetti, che spaziano dal Jazz, passando per il Blues e la musica malgascia, alla World Music, citiamo l’eccezionale progetto Scala Nobile, il duo di chitarre acustiche con Tomas Sauter e l’ormai mitico “Suoni al buio” con accompagnatori diversi nel corso degli anni. Da un paio di anni ha deciso di rispolverare il suo primo grande amore, il Blues e con l’organista hammond Andy Appignani, suo fido compagno anche in duo, e il batterista e cantante spagnolo Enrique Parra, dotato di una voce sorprendente, che richiama i grandi cantanti Soul, ha creato il trio Sand’s 2b a band, ormai un punto di riferimento per il R’n’B e il Blues in Ticino. Avremo l’occasione di tuffarci nel torrido mondo vintage del Rhythm’n’Blues, del Soul e del Rock’n’roll degli anni d’oro, a cavallo dei ’60 e ’70 e riascoltare classici intramontabili quali “Lucille”, “Walking by myself”, “I can’t quit you”  dei vari Jimmy Rogers, Little Richard, Willie Dixon, Little Walter e Wilson Pickett, riarrangiati con grande sapienza da Sandro Schneebeli e compagni.

Da parecchi anni il Magic Blues teneva d’occhio Kirk Fletcher, ottimo chitarrista, considerato uno dei migliori al mondo in ambito Blues, dall’approccio al Rhythm & Blues moderno e autentico al cento per cento. Nato in California, iniziò a suonare la chitarra a otto anni, interessandosi solo più tardi al Blues, frequentando i locali della West Coast, dove incontrò Junior Watson e Richard Duran e diede i suoi primi apprezzati concerti. Kim Wilson lo volle con sé e per anni è stato il lead guitarist dei Faboulous Thunderbirds. Nominato per cinque Blues Music Award e nel 2015 per il British Blues Award, vanta collaborazione di lusso, segnatamente con Joe Bonamassa (di cui è stato in vari tour la seconda chitarra!), Charlie Musselwhite, Doyle Bramhall Sr., Mannish Boys, James Cotton, Pinetop Perkins e Hubert Sumlin  Strepitoso il suo trio con Trevis Carlton e Tom Brechtlein. Ha realizzato cinque album, tra cui il pluripremiato Smoking joint live e l’ultimo My Blues pathway, uscito nel 2020.

Nel rispetto delle norme Anti-COVID, l’ammissione sarà limitata alle persone completamente vaccinate, guarite o che hanno un risultato negativo del test (Certificato Covid).

 

C.S.