Riapertura del punto di primo soccorso all'ospedale Madonna del Popolo prima di San Vito, probabilmente entro il 15. La centrale operativa per la continuità assistenziale covid ad Omegna con un investimento dell'Asl di 150mila euro, 1,5 milioni per trasformare la Casa della Salute in Casa di Comunità integrata con il Ciss. E, ancora, il nuovo ospedale di comunità da realizzare a Gravellona con un intervento da 2,5 milioni di euro e un bando europeo per la gestione decennale del punto di primo soccorso ad Omegna. La riunione dei sindaci del distretto sanitario del Cusio ha portato buone notizie, comunicate dalla direttrice Asl Chiara Serpieri.
"È la risposta migliore alla tanta demagogia delle ultime settimane, a chi mi accusava di non avere interesse per salute degli omegnesi” sottolinea polemicamente il sindaco Paolo Marchioni.
Esulta Omegna Si Cambia, che ha sempre tenuto alta l'attenzione sulle problematiche della sanità cusiana con Augusto Quaretta. "Accogliamo con soddisfazione quanto comunicato dall'Asl -spiegano i consiglieri Lucia Camera e Mauro Empolesi- e speriamo che le parole diventino fatti in tempi rapidi. Siamo soddisfatti, ma in attesa che si concretizzi quanto annunciato, non dimentichiamo che priorità restano anche la stabilizzazione del Coq ed il ripristino del servizio della medicalizzata del 118".